
Capodrise. Ieri sera si è tenuta la riunione dei gruppi politici che reggono le sorti della maggioranza guidata da Nicola Cecere.
Un summit abbastanza interlocutorio, l’unica novità è rappresentata dalla presenza a tutti gli effetti del quinto gruppo e cioè Con Capodrise Sempre che in consiglio comunale è rappresentato dai consiglieri Palazzo e Costantino.
Rispetto a quanto è accaduto venerdì scorso nel corso della riunione allargata non ci sono novità, anzi questa frammentazione fa il gioco soprattutto della compagine Siamo Capodrise che continua ad essere predominante sul resto della truppa, potendo contare sulle deleghe pesanti dei Lavori pubblici e delle Attività produttive.
I problemi di questa amministrazione restano quindi molto seri, è tutto fermo, i proclami dai palchi e il programmone made in Recale, sono stati messi nel congelatore.
Resta molto critica nei confronti del sindaco la posizione del Partito Democratico che spinge forte per portare avanti delle tematiche programmatiche e che oggi rischia grosso per via del fatto che ci sarebbero degli ammicamenti con alcuni esponenti dell’opposizione.
Insomma Cecere sarebbe disposto ad aprire ad un pezzo di minoranza pur di sbarazzarsi del Partito Democratico portando la barra tutta sul centrodestra anche a livello politico. Non a caso la presenza fissa al suo fianco di Forza Italia con i Madonna expert e quella della Lega con il segretario regionale. Molta linfa arriva da Marcianise…
In questo modo si liberebbero due assessori oggi detenuti da Tommaso Fattopace e da Enzo Rossetti: uno andrebbe ad Orazio Costantino e l’altro ad un pezzo di minoranza.
Così facendo Cecere si andrebbe addirittura a rafforzare in consiglio comunale e senza le pressioni dell’ala Fattopace avrebbe ulteriore mano libera per improntare questa amministrazione ad immagine e somiglianza dei suoi sponsor elettorali che lo hanno voluto alla guida della città ancor prima che si concludesse l’amministrazione Negro.