Caserta. Ieri sera, in un locale della zona Est di Caserta, l’atteso concerto del dj idolo dei giovanissimi si è trasformato in un evento caotico a causa di problemi di capienza. Secondo le prime ricostruzioni, sembra che il numero di biglietti venduti fosse superiore al limite consentito, portando a un sovraffollamento pericoloso. La situazione ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, con la Guardia di Finanza, i Carabinieri e la Polizia che sono accorse sul posto per effettuare controlli e garantire la sicurezza. L’evento è stato sospeso e il dj non ha suonato. La verifica è durata fino alle 6 di stamattina: possibili conseguenze per locale e organizzatori dopo gli accertamenti.
L’arrivo delle autorità ha generato momenti di forte tensione tra gli spettatori, molti dei quali erano già ammassati all’interno del locale o in attesa di entrare. Alcuni ragazzi, esasperati dalla situazione e dalla possibilità che l’evento venisse interrotto, hanno iniziato a discutere animatamente con gli agenti. La tensione è salita rapidamente, con urla, spintoni e qualche tentativo di resistenza alle operazioni di sgombero.
Di fronte al rischio di perdere il controllo della situazione, l’evento non si è tenuto, mettendo fine alla serata prima che la situazione potesse degenerare ulteriormente. Molti giovani, delusi e arrabbiati, hanno protestato prima di lasciare il locale.
Sui social molti fan hanno espresso indignazione per la gestione dell’evento. Alcuni sostengono di aver pagato cifre elevate per assistere al concerto e di non aver neppure avuto la possibilità di entrare. Altri, invece, condannano il comportamento di chi ha alimentato la tensione, peggiorando la situazione.
La vicenda resta al centro dell’attenzione e nelle prossime ore potrebbero emergere nuovi dettagli sulle responsabilità e sulle eventuali. Intanto, l’episodio lascia un’ombra sulla scena musicale della città, con il rischio che eventi futuri possano subire restrizioni più severe.