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Estorsione e minacce sul cantiere, verdetto per imprenditore e direttore lavori

MARCIANISE. Dopo cinque anni l’incubo e alle spalle. Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, collegio presieduto dal giudice Giovanni Caparco, ha mandato assolti l’imprenditore Nicola Marino (difeso agli avvocati Carlo Bianco ed Arcangelo Caiazzo) e il direttore dei lavori Salvatore Letizia (rappresentato dall’avvocato Pasquale Delisati).

I due, entrambi di Marcianise, erano accusati di estorsione aggravata per una vicenda avvenuta su un cantiere di Grosseto dove erano in corso interventi effettuati da una ditta di Marcianise. In particolare secondo l’accusa attraverso minacce di morte i due costringevano la vittima a desistere dalla rivendicazione di carattere economico avanzate nel periodo lavorativo svolto alle dipendenze della ditta di costruizione di cui Marino era titolare e Letizia il capo cantiere e direttore dei lavori.

La coppia non riusciva nel loro intento, ma il fatto – una volta denunciato – ha dato comunque luogo ad un’indagine ed al successivo processo portato a termine a Santa Maria Capua Vetere, visto che le intercettazioni e gli approcci sono partiti da Marcianise, città di origine degli imputati ora assolti.