
Capua. Paura venerdì 24 a Capua, dove un uomo ha rischiato di perdere la vita, ed è stato salvato dal coraggio di un polizotto non in servizio.
L’episodio è avvenuto intorno alle 16 lungo Via Ponte Romano. Il giovane poliziotto, si stava recando presso il suo barbiere quando ha notato un ragazzo che era disteso a terra sul bordo della strada, che era in apparenti condizioni di difficoltà. Così l’agente ha deciso di avvicinarsi e si è qualificato come appartenente alla Polizia di Stato esibendo il suo tesserino di servizio.
Una volta fatto ciò ha cercato di accertarsi delle condizioni dell’uomo, che però non rispondeva agli stimoli verbali. Così tramite il telefono cellulare di una signora lì presente, ha subito contattato il 118 richiedendo l’invio urgente di personale sanitario. Il soggetto, di origine extracomunitaria, appariva disorientato, privo di documenti e incapace di comprendere la lingua italiana, circostanza che non consentiva di risalire alle sue generalità.
Alcuni istanti dopo, il soggetto a terra, in stato di agitazione, è riuscito ad alzarsi e si è diretto verso la carreggiata perdendo equilibro e cadendo a terra finendo parzialmente sotto una vettura che stava sopraggiungendo in quel momento. Il poliziotto, è quindi corso in soccorso dell’uomo lanciandosi a terra dotto la stessa auto e riuscendo così, rischiando anche la sua vita, ad afferrare il soggetto e a trascinarlo via mettendolo in salvo. Il veicolo si è fermato all’ultimo mentre entrambi si trovavano sotto lo stesso.
Grazie a tale azione tempestiva, l’agente è riuscito a impedire la tragedia, restando lì e monitorando la situazione fino a quando non sarebbero arrivati i sanitari del 118. Sul posto è arrivato anche un signore che si è qualificato come ex Comandante della Polizia Locale di Capua che ha provveduto a mantenere i contatti con la centrale operativa del 118.
Sul luogo dell’accaduto è arrivato anche il nonno dell’agente che era lì per puro caso e che ha assistito alle fasi successive dell’intervento ma senza prenderne parte.
Alle 16:30 circa, sempre il poliziotto, ha chiamato il 112 per richiedere rinforzi rispondendogli che avrebbero mandato una pattuglia appena disponibile, dato che l’uomo era in stato di agitazione e stava provando a lanciarsi di nuovo verso la strada. Poi alle 16:45, sul posto sono finalmente sono arrivati i sanitari che hanno prestato le prime cure al giovane per poi portarlo presso l’ospedale più vicino.
Concluso l’intervento e non essendoci più motivi per restare in quel punto, l’agente se ne è andato via alle ore 17 contattando la Centrale Operativa dei carabinieri affermando loro che il paziente era stato preso e portato via dal personale del 118.

