
Aggiornamento.
Oltre alla polizia, anche i carabinieri erano nella zona per fare dei controlli e i militari hanno fermato un pusher che è stato identificato come un 37enne gambiano, in Italia senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato nel pomeriggio di ieri dai carabinieri della Compagnia di Caserta per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Erano le 16.30 quando l’attenzione dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caserta, in transito su Viale Carlo III, all’altezza del Largo Rotonda di San Nicola la Strada, è stata attirata dal comportamento sospetto di un uomo di colore che, con indosso un giubotto da rider delivery di una nota società, continuava ad abbassarsi e rialzarsi da una siepe ivi presente, prelevando alcuni oggetti che riponeva sistematicamente nelle tasche del suo giubotto.
Tale comportamento, tenuto dall’uomo nella zona tristemente conosciuta come luogo di spaccio di sostanze stupefacenti, ha indotto i carabinieri a procedere con un controllo di polizia nei confronti del rider.
Mostratosi subito intollerante e nervoso, alla richiesta dei documenti per l’identificazione, lo stesso ha tentato di scappare a piedi spintonando ed aggredendo fisicamente i militari. Raggiunto e bloccato dopo pochi metri è stato subito identificato e perquisito.
Il 37enne, regolare sul territorio nazionale, è stato trovato in possesso di 18 stecche di hashish, alcune dosi di marijuana e 130,00 euro in contanti suddivisi in banconote di piccolo taglio.
Lo stupefacente rinvenuto, utile al confezionamento di oltre 300 dosi, e il denaro ritenuto provento dell’attività illecita, sono stati sottoposti a sequestro.
Dopo le formalità di rito il “rider delivery della droga” è stato arrestato e trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
San Nicola la Strada. Nel tardo pomeriggio gli agenti della Polizia di Stato di Caserta si sono recati presso il Largo Rotonda a San Nicola la Strada, perché si sospettava ci fosse la presenza di spacciatori.
Durante l’operazione, il giornalista napoletano Pino Grazioli ha seguito gli agenti mentre perlustravano la zona a caccia di pusher mostrando i poliziotti all’opera tramite una diretta sulla sua pagina facebook.
Durante i controlli, un gruppo di individui, tutti extracomunitari, probabilmente del Gambia, sono stati notati dai poliziotti. Tali soggetti, appena si sono accorti di essere stati puntati sono scappati dalla parte opposta, attraversando il viale Carlo III, da qui è partito un inseguimento.
Purtroppo quasi tutto il gruppo è riuscito a dileguarsi, tranne uno che è stato fermato e controllato. Gli agenti hanno setacciato anche uno zaino, alla ricerca di sostanze o qualsiasi cosa fosse illecita.
Eseguito il controllo, il giovane africano è stato accompagnato alla vettura per poi essere poi trasferito in Questura.
Pino Grazioli, che in queste circostanze fa un po’ il verso a Brumotti di Striscia, ha affermato nel corso della live: “Questi soggetti sono ‘venditori di morte’ perché non solo mettono in pericolo coloro che comprano i loro “prodotti”, ma anche le persone che frequentano il parco, come i bambini. Il giornalista vesuviano ha anche criticato il sindaco Marotta, affermando che sulla Rotonda deve intervenire con maggiore vigore.