
Castel Volturno. Il fenomeno dei furti di rame torna a manifestarsi, ma questa volta l’obiettivo scelto dai malviventi ha messo seriamente a repentaglio la sicurezza pubblica.
Venerdì, un ladro si è introdotto nei sotterranei della Clinica Pineta Grande con l’intento di sottrarre materiale dalle tubazioni che trasportano ossigeno ai pazienti ricoverati. L’episodio, che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche, è stato evitato grazie alla rapidità d’azione del personale sanitario e degli operatori della manutenzione.
L’allarme è scattato quando i medici di turno hanno rilevato un’improvvisa riduzione del flusso di ossigeno nelle stanze dei degenti. La situazione, potenzialmente critica, ha richiesto l’immediata attivazione delle bombole di emergenza per garantire l’assistenza ai pazienti. Nel frattempo, i tecnici sono scesi nei locali sotterranei per individuare l’origine del problema, sorprendendo il ladro mentre tentava di danneggiare le condutture.
Alla vista del personale, il malintenzionato si è dato alla fuga, facendo perdere le proprie tracce prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. I carabinieri della stazione di Castel Volturno e del Reparto territoriale di Mondragone hanno avviato le indagini per risalire all’identità del responsabile, che avrebbe cercato di impossessarsi di circa 20 metri di cavi di rame.