Salerno. Bimbo rischia di soffocare, salvato in extremis.
Ieri, un bimbo di soli 22 mesi di Teggiano, in provincia di Salerno, aveva per sbaglio ingerito un campanello che si era fermato in gola. Il piccolo quindi ha iniziato a soffocare non riuscendo a respirare bene.
Subito è stato portato al Pronto Soccorso di Salerno, al Ruggi e i medici si sono smessi all’opera prontamente. Hanno eseguito delle radiografie scoprendo che il manico del campanello era posizionato versoi il basso, mentre la parte concava verso l’alto.
Fortuna nella sfortuna, il corpo estraneo presentava un foco che permetteva il passaggio dell’ossigeno, poco, ma tanto bastava per evitare il peggio.
Inizialmente il medico otorino di turno, ha cercato di estrarre l’oggetto senza risultato, così il bambino è stato trasportato nella saletta operatoria situata all’ingresso della Rianimazione.
Lì è stato anestetizzato dai rianimatori e lo hanno operato con precisione e d efficienza, riuscendo a estrarre il campanello di 4 centimetri.
Una volta conclusasi l’operazione il bimbo è stato portato in Chirurgia Pediatrica per il controllo e il monitoraggio di prassi.