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Bidognettiano a capo della rete dello spaccio: i ruoli degli indagati e le chat bollenti

SAN CIPRIANO D’AVERSA/CASTEL VOLTURNO/CARINOLA. Un bidognettiano a capo della gang dello spaccio sgominata oggi dai carabinieri della compagnia di Capua, che, nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno fermato 10 persone. L’indagine ha portato all’arresto di Nicola Sergio Kader (foto), alias ‘o Mastrone, considerato il capozona dei Casalesi nel litorale domitio, responsabile della gestione dello spaccio per conto del clan Bidognetti.

La rete di spaccio e i coinvolti

Il traffico di stupefacenti avveniva con una rete di distribuzione ben organizzata. Da Castel Volturno, la droga veniva smistata ai presunti pusher di Carinola e Teano. Tra i principali indagati figurano:

  • Palmiro Caterino, 53enne di San Cipriano d’Aversa, finito ai domiciliari per il suo ruolo di intermediario.
  • Ivan e Mauro Pulito, fratelli di Carinola, coinvolti nella distribuzione della droga dopo aver avuto difficoltà con un altro fornitore di Mondragone a causa di debiti.
  • Antonio e Luca Compagnone, padre e figlio di Teano, che si avvalevano della collaborazione di Giovanni Mastroianni. Tutti sono stati posti agli arresti domiciliari.

Oltre agli arresti domiciliari, sono stati emessi un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e due divieti di dimora. Altri due indagati restano a piede libero.

Le indagini e il modus operandi

L’operazione ha permesso di accertare almeno 500 episodi di cessione di droga tra gennaio 2022 e giugno 2023. Gli spacciatori operavano tramite l’app di messaggistica WhatsApp, prendendo appuntamenti e utilizzando un linguaggio criptico per le transazioni. La droga veniva spesso consegnata direttamente a domicilio.

Nel corso delle indagini, i carabinieri hanno sequestrato ingenti quantità di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina, per un valore stimato di circa 20.000 euro. Sono in corso accertamenti sulla provenienza del metadone, che potrebbe derivare da furti.