Arienzo. Impossibile dimenticare gli anni trascorsi a scuola: sono impronte indelebili che segnano il cuore e continuano a ispirare anche a distanza di tempo. È con questo spirito che, in occasione dell’anniversario della scuola Baby House di Arienzo, la direttrice Chiara Basilicata ha organizzato un evento speciale, pensato per unire vecchie e nuove generazioni.
L’idea di questo incontro nasce dalla volontà di celebrare non solo il passato della scuola, ma anche il suo presente e il suo futuro, creando un ponte tra chi ha vissuto i primi anni dell’istituto e chi lo frequenta oggi. Ex studenti, che hanno mosso i loro primi passi nella Baby House decenni fa, sono stati invitati a condividere i loro ricordi, le loro esperienze e le emozioni di un tempo, insieme agli attuali alunni e alle loro famiglie.
Come dimostrato dagli ex studenti della scuola ritrovatisi dopo 30 anni, gli anni di scuola non si dimenticano mai. Il 1994 sembra lontano, ma i legami costruiti tra banchi, non sono stati scalfiti dal tempo, mantenendo vive amicizie e affetti.
Allo stesso modo, l’incontro alla Baby House ha permesso di riscoprire le radici comuni e celebrare una storia fatta di educazione, crescita e condivisione. Le emozioni che emergono quando si riavvolge il nastro della vita e della memoria sono intense e autentiche, proprio come quelle che hanno accompagnato questo speciale anniversario.
Con attività intergenerazionali, racconti di vita e un forte senso di comunità, la direttrice ha voluto sottolineare quanto la Baby House non sia solo una scuola, ma una vera e propria famiglia, capace di aggregare e ispirare generazioni diverse.
Non sono mancati pensieri e dediche speciali a questa scuola e una targa di riconoscimento da parte del Sindaco dí Arienzo Giuseppe Guida e di tutta l’amministrazione comunale.
Un’iniziativa che ha lasciato un segno profondo nei cuori di tutti i partecipanti, riaffermando il valore di un’educazione che va oltre il semplice apprendimento e diventa parte della vita di ciascuno.
