San Felice a Cancello. Continuano le ricerche del corpo di Giuseppe Guadagnino, il 42enne della frazione Talanico disperso durante la colata di fango del 27 agosto nella frazione Talanico.
Da una settimana le operazioni si sono concentrate nell’ex cava Giglio, a valle, dove 5 giorni fa è stato trovato il corpo della madre, Agnese Milanese.
Non è da escludere che invece il povero Giuseppe sia rimasto incastrato in profondità, ricordiamo che questa sorta di laghetto arriva a 5 metri.
Nelle ultime ore l’Arpac ha raccolto dei campioni di acqua per farli analizzare. I pompieri invece stanno lavorando per cercare di togliere tutta questa immondizia presente nell’invaso, accumularla (poi sarà stoccata=) in un punto. Infatti si sta creando una rampa proprio per facilitare questa operazione. Insomma si punta a rendere il sito più pulito per cercare il cadavere che potrebbe essere rimasto incastrato sotto qualche ramo.
Oggi c’erano meno pompieri e meno mezzi rispetto al solito, dopo tanto lavoro si tira il fiato, ma non si lascerà nulla di intentato. I pompieri stamani si sono concentrati nel punto in cui c’erano più piante e arbusti per tagliarli e fare una ripulita, lo stesso per altro indicato dal sensitivo ieri mattina.