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Pubblica illuminazione: Aveta e Crisileo alzano la voce contro amministrazione

Santa Maria Capua Vetere. Raffele Aveta e Italo Crisileo consiglieri di “Alleanza per la città-Movimento 5 Stelle”, alzano la voce su un importante argomento, l’illuminazione pubblica, affermando che l’amministrazione è tanto incapace che non è nemmeno in grado di gestire una cosa così semplice come l’illuminazione pubblica.

 

 

«Questa amministrazione non riesce neanche a gestire efficacemente la pubblica illuminazione». Così Raffaele Aveta e Italo Crisileo, consiglieri comunali di “Alleanza per la città – Movimento 5 Stelle” a Santa Maria Capua Vetere, intervengono nuovamente sull’esito dei lavori per l’installazione di lampade a risparmio energetico in città.

 

 

«Ci sono strade – spiega Aveta – ancora completamente sprofondate nel buio. Penso per esempio a via Togliatti, dove nel secondo tratto la sostituzione delle lampade nelle plafoniere sospese a filo è risultata del tutto inefficiente, o anche a via Amendola fino al piazzale della stazione ferroviaria, che dovrebbe essere il punto di accesso alla città. Per non parlare poi di quello che dovrebbe essere il “biglietto da visita” dell’antica Capua, la piazza dell’Anfiteatro, in cui la penombra, per non dire la più totale oscurità, regna incontrastata. E l’elenco potrebbe continuare a lungo, con molte zone della città in cui le nuove lampade ancora non sono state installate o, laddove lo siano state, non sono sufficienti a garantire una luminosità adeguata».

 

 

In considerazione del fatto che, secondo il bando di gara, i lavori per l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione avrebbero dovuto concludersi già da mesi, «ci chiediamo – dichiara il leader dell’opposizione – se il contratto con la ditta sia stato rescisso o comunque abbia esaurito la sua efficacia e, soprattutto, quando e se verrà completata l’installazione delle nuove lampade e verranno potenziate quelle già installate».

 

 

«Si pone – conclude il consigliere Crisileo – anche un problema di sicurezza in città, dal momento che il buio di alcune strade senza dubbio può favorire episodi delinquenziali, come è avvenuto anche di recente in viale Consiglio d’Europa. Ma, al di là di questo, l’amministrazione, da un lato, deve garantire che i cittadini si sentano più sicuri anche di percorrere in tarda ora le strade di Santa Maria Capua Vetere e, dall’altro, deve interessarsi del decoro della città, che ora come ora è fortemente compromesso da una illuminazione approssimativa».