CASAL DI PRINCIPE. E’ stato l’ingiustificato nervosismo mostrato durante un controllo da un 35enne e un 42enne, entrambi di Casal di Principe, a spingere i carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Casal di Principe a condurli in caserma per sottoporli ad approfondita perquisizione.
I due, intorno alle 21.00 di ieri sera, sono stati fermati dai carabinieri mentre, a bordo di una Citroen C 3, percorrevano via San Donato di Casal di Principe.
Il loro atteggiamento, mostratosi sin da subito insofferente e intollerante al controllo, ha ingenerato nei militari dell’Arma il sospetto che volessero nascondere qualcosa.
Ne è derivata quindi una perquisizione sul posto a seguito della quale nulla è stato rinvenuto sia a bordo della vettura che addosso ai due.
Non convinti dell’esito negativo, i carabinieri hanno deciso di condurre i due in caserma per approfondire la perquisizione.
Intuito quest’ultimo premiato visto che nello slip il 42enne nascondeva, tra le parti intime, una busta in cellophane con all’interno 6 dosi di cocaina, già confezionate, per un peso complessivo di gr. 3,03.
Il 35enne, prima di essere anch’egli sottoposto ad approfondita perquisizione, ha infilato la mano negli slip prelevando e consegnando spontaneamente ai carabinieri una busta in cellophane contenente le dosi di cocaina, per un peso complessivo di gr. 4.23.
I due sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicati per direttissima.
Tra i fermati c’è Omar Schiavone, nipote del boss Francesco Schiavone e in passato coinvolto nell’inchiesta Bad Boy dei carabinieri di Grazzanise.