Aversa/Caserta. Rendere omogenee le procedure e le modalità di indagine relativi agli infortuni sul lavoro: è l’obiettivo del protocollo intesa per la gestione delle notizie di reato siglato dalla Procura di Napoli Nord con le Asl di Caserta e Napoli 2 Nord e le direzioni territoriali dell’Inail di Caserta e Napoli.
Un’intesa che voule accelerare le prime indagini, quelle più complicate perché immediatamente successive all’infortunio, in cui è importante arrivare all’identificazione del datore di lavoro presso cui operava il lavoratore infortunato; un accertamento non sempre facile ma fondamentale per poi indirizzare le successive indagini e ricostruire la catena delle responsabilità.
Il protocollo prevede che sia il personale delle Asl di Caserta e Napoli 2 Nord, a seconda del territorio in cui avviene l’evento, ad effettuare le indagini qualora sia ipotizzabile un reato procedibile d’ufficio commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni su lavoro (come può essere per esempio il caso di un muratore privo di casco protettivo deceduto o infortunatosi gravemente dopo essere caduto da un’impalcatura); l’intesa prevede anche tutta una serie di attività che possono compiere gli organi che intervengono sul luogo di un infortunio, come gli ispettori Inail.
Con la notizia di reato corredata di tali elementi raccolti da Asl e Inail, la Procura potrà poi più efficacemente arrivare ad individuare le responsabilità penali.