SANTA MARIA CAPUA VETERE. “Un processo pubblico, ma chiuso solo al pubblico di Radio Radicale: questo è il paradosso che si rischia se domani il presidente della Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere, Roberto Donatiello, dovesse confermare il divieto di pubblicazione delle udienze del processo per le torture ai detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere, disposto mercoledì scorso su richiesta della difesa degli imputati”.
E’ quanto sottolinea il direttore di Radio Radicale Alessio Falconio in una nota.
“Sarebbe davvero un segnale incomprensibile – sottolinea – tanto più tenendo conto della rilevanza del processo, testimoniata anche dalla visita al carcere degli allora Presidente del Consiglio Mario Draghi e Ministra della Giustizia Marta Cartabia. Ci auguriamo pertanto – conclude Falconio – che domani il presidente riveda la decisione adottata e che sciolga la riserva, consentendo così a Radio Radicale di poter continuare a svolgere il proprio compito a servizio del diritto alla conoscenza anche nel processo per le torture ai danni dei detenuti di Santa Maria Capua Vetere”.