1° Memorial dedicato a Ciro Modugno, vittima della strada, l’AMCVS: “Ogni anno sono migliaia le vittime di una guerra silenziosa che avviene sulle strade”
CASAL DI PRINCIPE. Dopo la posa della panchina bianca a ricordo di chi ha perso prematuramente la vita sull’asfalto, continua l’impegno dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada e dell’Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada a favore delle vittime e dei loro familiari.
Il 30 aprile scorso, in ricordo del giovane Ciro Modugno, scomparso in un incidente stradale, si è svolto il 1° Memorial a lui dedicato. Organizzato dal Forum dei Giovani di Casal di Principe, in collaborazione con il Forum di San Cipriano di Aversa e con la partecipazione del Liceo Scientifico Emilio Segrè, dell’Istituto Guido Carli e del gruppo di associazioni per le vittime della strada, l’evento è stato l’espressione di un mondo giovanile che dice no alle tragedie stradali. “L’amministrazione comunale di Casal di Principe non può non esprimere il proprio apprezzamento per questo impegno, riaffermando la propria vicinanza ai familiari e alle loro organizzazioni per la giornata di emozioni vissuta sabato”, ha dichiarato Renato Natale, Sindaco di Casal di Principe. “Per sensibilizzare le giovani generazione sui pericoli della strada – ha continuato il sindaco Natale – con il suo carico di tragedie e dolori, si sono mobilitati proprio i giovani, con le loro organizzazioni e le scuole che frequentano. L’amministrazione comunale di Casal di Principe ha già da tempo avviato un percorso in ricordo delle vittime della strada. Abbiamo installato una panchina in ricordo di Ciro e di tanti altri ragazzi che hanno perso la vita perché qualcuno ha peccato di irresponsabilità. Sabato 30 aprile eravamo presenti allo stadio per continuare il nostro impegno e a settembre organizzeremo momenti di riflessione nelle scuole, insieme alle associazione dei familiari delle vittime della strada. Parteciperanno i Forum dei giovani di Casale e di San Cipriano e coinvolgeremo altre organizzazioni del territorio”.
Intanto, si sono mobilitati i giovani del Forum di Casal di Principe e di San Cipriano d’Aversa, che hanno fortemente voluto l’evento del 30 aprile scorso. “Insieme al Forum di San Cipriano d’Aversa abbiamo voluto onorare – ha affermato il coordinatore dei giovani del Forum di Casal di Principe – tutte le vittime della strada organizzando un Memorial. Purtroppo, negli ultimi tempi accadono spesso tragedie del genere, infatti pochi mesi fa è venuto a mancare “CIRO”, un ragazzo del paese ed è a lui che abbiamo intitolato il Memorial. Questo deve essere un segnale per evitare altre tragedie. Ringrazio tutti coloro che sono stati presenti allo stadio “Angelo Scalzone” per il Memorial, le istituzioni, le associazioni e le due scuole ITC Guido Carli e Liceo Emilio Gino Segrè. Un ringraziamento speciale va all’assessore alle Politiche giovanili Antonio Schiavone, che ci ha aiutato ad organizzare l’evento».
Il sindaco di San Cipriano, Vincenzo Caterino, e l’assessore alle Politiche giovanili e sociali, Silvio di Sarno, hanno ringraziato i due Forum per l’organizzazione dell’evento e hanno ricordato che “la scomparsa del giovane Ciro è una tragedia per la comunità. Non devono più accadere drammi del genere, per questo è importante stare attenti quando si è sulla strada. Basta un attimo per togliere le persone ai loro cari e agli amici. Si deve riflettere su questi fatti e portarli all’attenzione dei giovani, perché con un minimo di attenzione in più si rimane ancora in vita”.
Il Forum dei Giovani di San Cipriano di Aversa ha sottolineato l’importanza di mettersi alla guida solo se si è nelle giuste condizioni, per evitare altre tragedie come quella che ha colpito anche la famiglia di Ciro Modugno. “Ricordiamo Ciro e tutti i ragazzi scomparsi tragicamente negli ultimi anni a causa degli incidenti stradali – hanno ribadito i Giovani del Forum – sia per sensibilizzare i giovani ad essere più prudenti, sia per responsabilizzare le persone prima di mettersi alla guida. Non ne possiamo più di vedere ragazzi andare via così giovani e di vedere famiglie distrutte dal dolore. Invitiamo anche le forze dell’ordine a maggiori controlli per evitare simili tragedie».
Presenti alla partita del cuore dedicata a Ciro Modugno e a tutte le vittime della strada Biagio Ciaramella, vice presidente AUFV e AIFVS e Responsabile A.U.F.V, A.I.F.V.S, A.M.C.V.S. per la Campania e l’Associazione Mamme Coraggio e Vittime della strada ODV, presieduta da Elena Ronzullo, soddisfatta per la partecipazione di tanti giovani all’evento. «È stata una manifestazione molto significativa perché abbiamo potuto ripetere loro di essere attenti quando si è alla guida». «Un mezzo di trasporto, per quanto sia utile alle nostre esigenze, se non lo si usa correttamente può trasformarsi in arma fatale. Mi auguro che i nostri messaggi d’amore siano arrivati dritti ai loro cuori. Vorremmo ricordare – hanno detto Ronzullo e Ciaramella – che ogni anno sono migliaia le vittime di una guerra silenziosa, non dichiarata, una guerra che si consuma quotidianamente sulle nostre strade, una carneficina. È quella causata dalla violenza stradale, che viene dimenticata sempre. Ringraziamo il Forum di Casal di Principe e di San Cipriano, i Sindaci Natale e Caterini e le amministrazioni comunali».
Una toccante lettera è stata letta da un’amica di Ciro, Olga Pia Scalzone, membro del Forum dei giovani di Casal di Principe, che ha presentato l’evento. Dopo aver ringraziato tutti i partecipanti, Scalzone ha posto l’accento sui diversi problemi giovanili che spesso si portano via la vita dei ragazzi: «Spesso sentiamo dire che noi giovani siamo il futuro di questa società, ahimè, oggi ci troviamo tutti qui per commemorare il nostro amico Ciro e tanti altri giovani che come lui di futuro, purtroppo, non ne avranno». «Il Memorial di oggi – ha continuato Scalzone – è stato organizzato perché il ricordo di Ciro rimanga vivo nei nostri cuori e soprattutto nel nostro vivere quotidiano, facendoci comprendere il valore assoluto della vita e della gioventù troppo spesso dimenticato. Ma fermiamoci un attimo a riflettere, perché Ciro non è più tra noi? Pensateci, la risposta è molto semplice. Purtroppo, alcuni di noi, danno importanza ai falsi miti della droga, dell’alcool e altro e non ai sani valori della gioventù, dell’amicizia e del vivere civile. La nostra speranza è che eventi come questo vengano ripetuti solo per festeggiare la vita. Quindi, vi chiedo di dimostrare tutto il vostro affetto e la vostra solidarietà nei confronti della famiglia di Ciro».
All’evento è intervenuta Nunzia Covelli, la mamma di Ciro, che ha ringraziato le Istituzioni, le Associazioni, le Scuole, i Forum e tutti i presenti per la sentita partecipazione. «La partita dedicata al mio adorato figlio Ciro Modugno è stata per me un’emozione incredibile. Vedere che ancora oggi ci sono dei ragazzi che correranno per Ciro e per tutti quei giovani che purtroppo non ci sono più è un grande esempio. La vita è una e non bisogna perderla con un soffio di vento. In ogni ragazzo che durante il Memorial è andato dietro al pallone ho visto i nostri angeli che giocavano con loro per fare un meraviglioso gol, ma il più importante lo hanno già fatto al mio cuore. Grazie a tutti da parte mia e soprattutto da parte di Ciro Modugno».