Cancello Scalo/Santa Maria a Vico. Marmittari di Santa Maria a Vico sempre scatenati, o come li abbiamo definiti tante volte: indomiti.
Questa volta però dobbiamo aggiungere anche che si sono evoluti, si stanno modernizzando nella loro opera di arraffare le marmitte, usano metodi più sbrigativi.
In nottata, verso le 2 e 50, in tre sono stati pizzicati dai carabinieri della compagnia di Maddaloni nella frazione Cancello Scalo.
All’atto del controllo avevano i soliti arnesi del mestiere, grimaldelli, guanti, cacciaviti e in aggiunta pure una sega elettrica.
C’erano i soliti due plurimedagliati che hanno portato il nome della loro città in tutta la Campania, Carminuccio e Sandrino e il cugino di quest’ultimo, un nuovo adepto.
Tutti e tre sono stati portati per le formalità di rito presso la compagnia di Maddaloni, sull’Appia antica.
In caserma è arrivato anche l’avvocato Vincenzo Crisci. I tre hanno avuto tutti il foglio di via da San Felice a Cancello e solo due sono stati denunciati a piede libero; Sandrino ed il cugino si sono accusati il possesso del materiale da scasso e la sega elettrica, tutto poi sequestrato dagli operanti.