VILLA LITERNO. Torna in carcere il boss che decise l’omicidio di Don Peppe Diana. I carabinieri della locale stazione si sono recati nella giornata di ieri nell’abitazione di Villa Literno dove Nunzio De Falco, il 71enne ras dei Casalesi era tornato da luglio.
Il tribunale gli aveva concesso una “scarcerazione a tempo” perchè malato: la scadenza fissata era proprio l’11 febbraio, un tempo giudicato congruo per permettere le cure. Così ieri i militari dell’Arma lo hanno ripreso in consegna e accompagnato nel carcere napoletano di Poggioreale.
De Falco era stato scarcerato nel luglio scorso dopo 24 anni: stava scontando l’ergastolo dopo la condanna inflitta per essere stato il mandante dell’assassinio di Don Peppe Diana. Le sue condizioni furono giudicate incompatibili col regime del carcere per motivi di salute.
La sua scarcerazione provocò indignazione e rabbia tra le associazioni che portano avanti gli insegnamenti del parroco avvenuto il giorno di San Giuseppe del 1994.
Don Peppe Diana venne ucciso con cinque colpi di pistola nella sacrestia di San Nicola di Bari a Casal di Principe, poco prima della celebrazione della messa. Per quel fatto di sangue che sconvolse l’Italia vennero comminati 3 ergastoli e una condanna a 14 anni all’esecutore materiale poi pentitosi.