MARCIANISE. Si è conclusa con una condanna a 4 mesi e il beneficio della sospensione della pena la vicenda relativa ad una lite condominiale avvenuta nei mesi scorsi a Marcianise.
Uno dei contendenti è infatti finito a giudizio per resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso della zuffa erano intervenuti per riportare la calma i militari della caserma di viale XXIV Maggio e uno dei carabinieri era stato assalito dall’uomo. Uno dei litiganti gli aveva infatti messo le mani al collo finendo per aggravare la sua posizione e per beccarsi la denuncia che poi gli è costata il processo.
Il giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Valeria Maisto, gli ha inflitto 4 mesi di reclusione con il beneficio della sospensione della pena.