MARCIANISE. La data chiave c’è ed è esattamente tra una settimana. Lunedì 27 il consiglio comunale di Marcianise si riunirà, ma c’è già un punto che verrà inserito all’ordine del giorno pronto a incendiare un dibattito, in realtà sempre avaro di “fair play” negli ultimi appuntamenti.
Il civico consesso dovrà esprimersi sull’eventuale costituzione di parte civile del Comune nel procedimento che coinvolge il sindaco Antonello Velardi e l’ex segretario comunale Onofrio Tartaglione. Nell’udienza della scorsa settimana il giudice ha disposto il rinvio al 2 dicembre per permettere la costituzione della parte offesa (il Comune di Marcianise) che non può essere rappresentato dal sindaco, in quanto imputato. Ora dovrà essere nominato un procuratore speciale per seguire la vicenda per conto dell’Ente. Sul primo cittadino pende la richiesta di rinvio a giudizio della Procura per le ipotesi di reato di falso ideologico e materiale finalizzati alla truffa in seguita alla denuncia del consigliere comunale Dario Abbate.
La vicenda è quella delle presunte presenze false in Comune che avrebbero consentito al sindaco di ottenere permessi retribuiti da “Il Mattino”, dove ha lavorato fino a novembre. A commettere materialmente l’azione – falsificando le presenze – sarebbe stato proprio l’ex segretario comunale Onofrio Tartaglione: sono 36 gli episodi sotto la lente della Procura.