Skip to main content

Gang delle marmitte, condannati ma già liberi dopo poche ore

L’AGGIORNAMENTO

MARCIANISE/SANTA MARIA A VICO. Sono tutti liberi i tre “marmittari” fermati ieri pomeriggio dai carabinieri di Marcianise. Stamattina alla presenza degli avvocati Franco Nardiello e Orlando Sgambati, è stata celebrata l’udienza di convalida e poi il giudizio con rito abbreviato.

Alessandro Piscitelli, Luigi Cuozzo e Carmine Valentino hanno rimediato la condanna a 8 mesi con relativa sospensione condizionale della pena data l’esiguità: sono dunque stati revocati i domiciliari e i 3 sono tornati in libertà.

 

L’AGGIORNAMENTO

MARCIANISE/SANTA MARIA A VICO. I tre arrestati sono Alessandro Piscitelli, classe 1977, detto o’ Murante, di Santa Maria a Vico (zona via San Marco); Luigi Cuozzo, classe 2001, di Paolisi (imparentato con i Massaro alias “Pecurari”) e Carmine Valentino, classe 1986, di Santa Maria a Vico. Sono tutti ai domiciliari in attesa della direttissima.

Stando a quanto emerso dalla ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Marcianise le attenzioni del gruppo si stavano focalizzando sulle aree parcheggio dei centri commerciali. Un bersaglio che era già chiaro nella mente degli investigatori che da settimane stanno seguendo le tracce delle cosiddette “gang dei marmittari”, bande specializzate nei furti alle auto in sosta e soprattutto nell’asporto delle marmitte per ricavare il palladio. L’indagine potrebbe presto condurre a nuovi sviluppi.

IL PRIMO LANCIO

MARCIANISE/SANTA MARIA A VICO. Colpo alla gang dei marmittari, tre arresti.

In Marcianise, i carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Marcianise hanno tratto in arresto tre italiani, un 35enne ed un 44enne di Santa Maria a Vico (CE) ed un 20enne di Paolisi (BN), responsabili dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e  possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.

 

I  militari dell’Arma, nella tarda serata di ieri, durante un servizio di controllo del territorio, nel transitare in Marcianise all’altezza dello svincolo del centro commerciale outlet “la reggia”, hanno notato un’autovettura lancia Ypsilon di colore rosso, con a bordo tre soggetti che si aggiravano con atteggiamento sospetto. Intimato l’alt per sottoporli a controllo i tre si sono dati alla fuga ponendo in essere manovre evasive e lanciando oggetti dai finestrini, mettendo a rischio l’incolumità degli utenti della strada. L’inseguimento, protrattosi per alcuni chilometri, si è interrotto allorquando la vettura dei fuggitivi si è fermata dopo aver impattato contro altro veicolo. Bloccati e perquisiti sono stati trovati in possesso di 3 catalizzatori, vari attrezzi e grimaldelli, sequestrati. Il 20enne è stato trovato in possesso di 0,57 grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” e per tale motivo è stato anche segnalato alla Prefettura di Caserta.

 

Gli arrestati, sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo: tra di loro c’è Carmine Valentino, 35enne di Santa Maria a Vico, abita nella zona del Cellaio.

 

CLICCA QUI PER LEGGERE LA NOTIZIA DATA IN ANTEPRIMA IERI DA EDIZIONE CASERTA