
Santa Maria a Vico. Secondo il gruppo consiliare di maggioranza la ricostruzione della conferenza dei capigruppo fornita da Città di idee non è precisa.
Questa la nota ufficiale:
“In riferimento al comunicato diffuso dal gruppo consiliare “Città di Idee”, riteniamo doveroso ristabilire la verità dei fatti e smentire le ricostruzioni fornite, che appaiono del tutto distorte e fuorvianti.
Durante la conferenza dei capigruppo di ieri, non è stato ancora deciso né il calendario né l’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale. La riunione aveva l’obiettivo di avviare un confronto sereno e costruttivo tra le forze politiche, nel rispetto delle regole e delle prerogative di ciascuno.
Appare quindi del tutto infondata l’accusa secondo cui sarebbero stati assunti comportamenti “oltre i limiti della legalità e della correttezza istituzionale”. L’unico episodio di arroganza registrato durante l’incontro è stato quello del capogruppo di Città di Idee Francesco De Lucia, che ha abbandonato la riunione alzando la voce, venendo meno al dibattito democratico e interrompendo un confronto che si stava svolgendo in modo ordinato e trasparente.
Per quanto riguarda la presunta “votazione anomala” sull’inserimento di un’interpellanza all’ordine del giorno, si precisa che nessuna decisione definitiva è stata presa, poiché la conferenza non aveva carattere deliberativo ma consultivo. Ogni questione sarà valutata secondo le norme vigenti e nel rispetto dei ruoli istituzionali.
Riteniamo quindi che parlare di “comportamenti illegittimi” o di “pressioni” sia un modo irresponsabile di mistificare la realtà e di alimentare tensioni che nulla hanno a che fare con la correttezza politica e istituzionale.
Invitiamo tutti i gruppi consiliari a mantenere toni adeguati al ruolo che ricoprono, ricordando che il confronto democratico richiede rispetto reciproco e senso delle istituzioni, non polemiche pretestuose, evitando giustizialismi di piazza e avendo piena fiducia nel lavoro della magistratura”.

