Skip to main content

Si denuda in strada e prende a pugni le auto

CAPUA. Cresce la preoccupazione a Capua per il comportamento sempre più fuori controllo di un uomo, descritto come extracomunitario e affetto da disturbi psichici, che da tempo vive in una condizione di totale abbandono e pericolo per sé e per gli altri. Diverse segnalazioni parlano di un soggetto che durante il giorno vaga per le strade del centro, entra nei negozi chiedendo insistentemente denaro o cibo e, se rifiutato, reagisce in modo aggressivo, rovesciando oggetti e urlando.

I cittadini raccontano episodi inquietanti: l’uomo si denuderebbe in pubblico, anche davanti a minori, e in più occasioni sarebbe stato visto prendere a pugni auto parcheggiate e cartelloni pubblicitari. In alcuni casi ha anche lanciato pietre verso i passanti. Dormirebbe di notte all’interno dell’area dell’hotel Caputo, a quanto pare entrando illegalmente scavalcando le recinzioni.

“Siamo prigionieri della paura, costretti a evitare alcune zone del centro per non incrociarlo. Mia nipotina ha iniziato a piangere quando lo ha visto dare di matto davanti a una pizzeria. Nessuno interviene: aspettiamo che accada qualcosa di grave?”.

Il soggetto sarebbe già noto alle forze dell’ordine e ai servizi sociali, ma finora non risulterebbero provvedimenti concreti. A far discutere è anche l’assenza di interventi per il suo recupero e la sua presa in carico sanitaria: “Perché non viene affidato a una struttura dove possa essere curato? – prosegue la segnalazione – Invece viene lasciato libero di sfogare la sua rabbia tra le persone, di spaventare bambini, danneggiare vetrine e colpire auto. Capua è allo sbando”.

La comunità ora chiede risposte e tutela, denunciando uno stato di abbandono che alimenta tensione e frustrazione. Nel silenzio delle istituzioni, resta il timore che la prossima notizia non sia più solo una segnalazione, ma una tragedia evitabile.

Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!