CASERTA. Un 19enne originario della provincia di Caserta è stato arrestato in flagranza di reato a Fermo dopo aver tentato di raggirare un’anziana con un inganno ben congegnato. Il ragazzo, secondo le indagini, aveva recitato la parte di un carabiniere per mettere in atto una truffa che avrebbe fruttato oltre settemila euro.
La trappola era stata avviata telefonicamente da un complice, che si era spacciato per un maresciallo dell’Arma, raccontando alla donna una storia falsa e allarmante: sua figlia, a suo dire, rischiava gravi conseguenze giudiziarie e solo un intervento economico immediato avrebbe potuto salvarla.
Terrorizzata dall’idea di problemi giudiziari per la figlia, la vittima ha consegnato 7.120 euro in contanti al finto militare, presentatosi poco dopo alla sua porta. Tuttavia, la truffa non è andata a buon fine: ad attendere il giovane all’uscita dell’abitazione c’erano i veri Carabinieri, allertati prontamente da un familiare della donna che aveva intuito il raggiro e chiamato il 112.
Grazie a un’azione ben pianificata, gli uomini della Stazione di Fermo e del Nucleo Radiomobile hanno potuto intervenire in tempo reale, bloccando il 19enne e recuperando per intero la somma sottratta, poi restituita alla legittima proprietaria.
L’operazione rientra nelle attività di contrasto alle truffe, in particolare quelle rivolte a persone anziane, portate avanti con costanza dai Carabinieri del Comando Provinciale di Fermo. Le forze dell’ordine rinnovano l’invito alla popolazione a prestare massima attenzione e a informarsi sui principali raggiri in circolazione, anche attraverso il sito ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, dove è possibile trovare consigli utili per difendersi dai malintenzionati.
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