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L’offerta di lavoro è finta, disoccupato ci casca ma poi…

Marcianise. La nuova frontiera delle truffe: il caso della finta offerta di lavoro

A Marcianise si è verificato un nuovo caso di tentata truffa legata al mondo della ricerca del lavoro online. Protagonista un uomo di circa 35 anni, in cerca di occupazione dopo un periodo di inattività, che ha rischiato di cadere nella cosiddetta “truffa del curriculum”, una pratica sempre più diffusa sul web.

L’uomo aveva caricato il proprio curriculum su vari siti di annunci, nella speranza di ricevere offerte professionali. Dopo pochi giorni, è stato contattato da una presunta agenzia di selezione del personale che, con modi professionali e un linguaggio convincente, gli ha proposto un colloquio per una posizione interessante nel settore logistico. La proposta sembrava concreta: il lavoro sarebbe stato a tempo indeterminato, con un periodo iniziale di formazione retribuita e possibilità di crescita interna.

Dopo un primo scambio di mail, al potenziale candidato è stato chiesto di compilare un modulo online con dati personali e bancari per “finalizzare la registrazione al portale aziendale” e accedere alla fase successiva del colloquio. Inoltre, la finta agenzia ha richiesto un piccolo contributo economico (tra i 50 e i 100 euro) per “spese di gestione” e “attivazione pratica”, da versare tramite bonifico.

Fortunatamente, l’uomo ha deciso di fare una rapida ricerca online prima di effettuare il pagamento. È bastato inserire il nome dell’agenzia in un motore di ricerca per scoprire che si trattava di una realtà inesistente, già segnalata da altri utenti per tentativi di truffa simili. Anche il sito web, apparentemente professionale, si è rivelato un clone mal realizzato, senza riferimenti concreti né recapiti verificabili.

Il cittadino ha quindi segnalato l’accaduto alla Polizia Postale, evitando per un soffio di cadere nella trappola. Questo episodio dimostra quanto sia fondamentale mantenere un alto livello di attenzione nella fase di ricerca lavoro. Le truffe del curriculum sono subdole perché fanno leva sulla speranza e sulla buona fede delle persone.

È importante ricordare: nessuna agenzia o azienda seria chiederà mai denaro per partecipare a una selezione. In caso di dubbi, è sempre bene fare ricerche online, confrontarsi con conoscenti o rivolgersi alle forze dell’ordine. La prudenza, in questi casi, può fare la differenza.

 

 

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