Skip to main content

Dibattito sull’allargamento UE al Parlamento Europeo: l’intervento del consigliere provinciale

Arienzo. Si è tenuto ieri, a Bruxelles, al Parlamento Europeo, un importante dibattito sulle prospettive locali e regionali dell’allargamento, ovvero degli effetti che avrebbero l’entrata di nuovi stati sugli altri già facenti parte dell’Unione Europea.

Si è discusso proprio su tale argomento e di quale effetto potrebbero avere non solo sull’economia degli altri stati già facenti parte dell’Unione, ma anche sull’aspetto sociale e culturale, non solo a livello nazionale, ma anche a livello regionale e locale.

L’entrata di altre nazioni nell’Unione Europea, inevitabilmente influenzerebbe molti aspetti delle altre, anche a livello politico e non solo.

Durante questo dibattuto, hanno preso la parola diversi politici, tra cui anche il consigliere provinciale e sindaco di Arienzo Giuseppe Guida, in qualità di componente del comitato delle Regioni. Ad ascoltare il suo intervento anche Raffaele Fitto vicepresidente esecutivo della Commissione europea.

Durante il suo intervento, il primo cittadino di Arienzo ha evidenziato proprio tale aspetto, ovvero cosa potrebbe comportare a livello locale l’entrata di nuove nazioni. Il sindaco Guida ha affermato che sul piano economico, l’allargamento avrebbe portato nuove opportunità economiche, sociali e culturali e stando alle sue parole questo “implica nuovi mercati e nuove possibilità di scambio, traducendosi in opportunità di investimento e collaborazione con le imprese locali.”

 

Ma il primo cittadino non si sofferma sull’aspetto economico ed evidenza anche l’impatto che tutto ciò potrebbe avere sulla sfera sociale affermando che “l’arrivo di nuovi cittadini europei favorisce l’integrazione e lo scambio culturale, favorendo i gemellaggi, la mobilità giovanile e rafforzando il dialogo interculturale.”

Per finire, mette in evidenza anche l’aspetto identitario, prevalente in tale riflessione affermando che bisogna “promuovere la cultura locale in un quadro europeo sempre più vasto possibile, rafforzando, contestualmente, il senso di appartenenza a una comunità che valorizza le diversità. L’Europa si costruisce dal basso, partendo dalle nostre regioni, città e territori. Sfruttiamo questa occasione per renderli più aperti, dinamici e connessi all’Europa del domani.”  IL VIDEO

Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!

Alt! Mi è sembrato di vedere un...
Adblock!

Abbiamo limitato la pubblicità sui nostri siti, ti chiediamo la cortesia di disabilitare l'AdBlock per continuare a navigare. Grazie!

Come disattivarlo? Ok, fatto!