
Santa Maria a Vico. Città di Idee, gruppo consiliare formato da Vincenzo Guida e Francesco M. De Lucia ribatte al sindaco Pirozzi in merito all’iter per un impianto sull’ex cava Balletta.
Secondo loro l’intervento del Comune è tardivo, va oltre i termini indicati dalla Regione.
Questa la loro posizione:
“A seguito del video pubblicato dal Sindaco, ancora una volta constatiamo la mancata corretta comunicazione di quello che realmente accade nella nostra cittadina.
Se il gruppo Città di Idee non avesse pubblicato quel manifesto, l’amministrazione tutta avrebbe continuato a tenere all’oscuro i cittadini. Infatti oltre a “discolparsi” e pubblicare un documento che attesta che in data 17/01/2025 (foto 1) abbondantemente oltre i termini posti dalla regione indicati nella comunicazione del 10/12/2024 (foto 2).
Nulla è stato prodotto se non una richiesta di incontro ancora non avvenuto. Ad oggi ci chiediamo, fra gli innumerevoli interrogativi inerente alla questione, per quale motivo non sia stato neppure convocato un consiglio comunale straordinario affinché la trasparenza potesse avere la meglio dal momento che la salute pubblica non dovrebbe avere colore politico, ma essere interesse di tutti indistintamente. La nostra proposta è quella di accogliere la mozione presentata, come primo atto politico ufficiale e di anteporlo ai lavori in corso data l’urgenza. In attesa del prossimo consiglio comunale, ovvero principale organo preposto alle funzioni di indirizzo, invitiamo il sindaco a non impiegare energie a favore di telecamere ma ad impiegare a cercare soluzioni concrete volte alla risoluzione di un problema”.

FOTO 1

FOTO2
Mozione
Oggetto: Cava Balletta Loc. Mustilli – Santa Maria a Vico (CE) – una discarica in città Gentile Presidente, colleghe e colleghi del Consiglio Comunale,
il gruppo Consiliare di Città di Idee, avvalendosi della facoltà concessa dall’art.43, comma 1, del d.lgs. Vo n. 267/2000, formula mediante mozione la seguente proposta di decisione al consiglio comunale.
Premesso che:
– Con protocollo N. 25377/2024 del 10/12/2024 del Comune di Santa Maria a Vico la società “L’Elianto s.rl.” ha depositato l’istanza per il rilascio del provvedimento VIA nell’ambito del
Provvedimento autorizzatorio unico regionale ex art. 27bis D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. relativamente alla “Variante al progetto di recupero ambientale della “Cava Balletta” Loc. Mustilli – Santa Maria a Vico (CE) ai sensi degli art. 7 e 9 – comma 2 lettera g e comme 9 – del Piano di Recupero Ambientale del Territorio della Provincia di Caserta compromesso dalle attività estrattive delle cave abusive, abbandonate o dismesse (art. 11 O.M. n. 3100 del 22/12/2000) già autorizzato con Decreto PAUR n.94 del 12/07/2019 e del Decreto VIA n. 42 del 01/03/2019 – CUP 8164” – Proponente l’Elianto s.r.l. – Comunicazione ai sensi dell’art. 27 bis comma 2 del D.lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii – nella suddetta istanza, si evince come si “intende variare la tabella di riferimento per l’eluato e cioè passare dall’attuale tab. 2 alla tab. 5 del D.lgs. 36/2003 e cioè da Discarica per rifiuti inerti a discarica per rifiuti speciali non pericolosi con un miglioramento di performance prestazionali con una maggiore salvaguardia ambientale delle operazioni di tombamento”
Considerato che:
– per l’area in questione il progetto (per la fase discarica) rientra nella tipologia progettuale elencata nell’Allegato III alla Parte Seconda del D.Lgs.152/2006, alla lettera P) denominata
“Discariche di rifiuti urbani non pericolosi con capacità complessiva superiore a 100.000 m3 (operazioni di cui all’Allegato B, lettere D1 e D5, della parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152): discariche di rifiuti speciali non pericolosi (operazioni di cui all’Allegato B, lettere D1 e D5, della parte quarta del decreto legislativo п. 152/2006), ad esclusione delle discariche per inerti con capacità complessiva sino a 100.000 m3.
– l’area, posta ad una quota di circa 57-58 metri slm, è costituita da diversi lotti di terreno per una superficie complessiva di circa 34.000 m2
– a seguito dell’interruzione dell’attività estrattiva, il sito è stato oggetto di riempimento con materiale non noto solo per la parte di area di cava non interessata dalla presenza di acqua di falda, con una superficie di circa 12.500 m2
Tenuto conte che:
– ai sensi del Piano Urbanistico Comunale del Comune di Santa Maria a Vico, l’aria è classificata come “Verde Attrezzato e Sportivo”
Impegna il Sindaco e la Giunta Comunale nel modificare la scelta attuata dell’accogliendo del progetto presentato dalla società “L’Elianto
s.r.l.”.
I principali rifiuti speciali non pericolosi derivanti da attività commerciali sono: oli esausti prodotti da attività di ristorazione, imballaggi di legno, vetro, acciaio, alluminio, toner, carta e plastica.
Questo significa una vera trasformazione ambientale dell’area ubicata nel Comune di Santa Maria a Vico, con una decisione che penalizza i cittadini in quanto tutta la vicenda può considerarsi come una pianificazione di una discarica a cielo aperto che genera un impatto degradante, pericoloso e completamente non allineato ai parametri per cui è stata disegnata urbanisticamente la città. Un civico consesso non può rimanere inerte rispetto ad una decisione che stravolge in negativo
un’area destinata alle attività per le famiglie.
Si auspica che i Consiglieri Comunali tutti, vogliano manifestare il loro assenso votando favorevolmente la presente mozione sottoscritta dai consiglieri:
– Guida Vincenzo
– De Lucia Francesco