
SUCCIVO. Colpo choc a Succivo: pistola contro benzinaio. La settimana scorsa si è verificata una rapina a mano armata presso un distributore di carburante. Le immagini del sistema di videosorveglianza mostrano una Fiat Panda avvicinarsi all’impianto; un uomo con il volto coperto da un berretto di lana e una sciarpa scende dal veicolo, mentre il complice rimane al volante con il motore acceso, pronto per la fuga. Il rapinatore, brandendo una pistola, minaccia il dipendente del distributore, il quale tenta di rifugiarsi all’interno del bar adiacente. Tuttavia, l’aggressore lo raggiunge e lo costringe a consegnare l’incasso della giornata. Ottenuto il bottino, il malvivente ritorna rapidamente all’auto e insieme al complice si dilegua.
La vittima, dopo aver sporto denuncia, ha lanciato un appello al deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, esprimendo preoccupazione per la sicurezza dei lavoratori: “Siamo lavoratori, eppure sembra di trovarci in un contesto di guerra”.
In risposta, Borrelli ha dichiarato: “Si sta permettendo che ogni giorno cittadini, lavoratori, commercianti e imprenditori mettano a rischio la propria vita. Si sta giocando con la loro esistenza, perché per fermare la crescente criminalità è necessario un intervento deciso e rigoroso, con un presidio delle forze di polizia nei territori più a rischio. Tuttavia, gli appelli della comunità, i nostri e quelli di chi chiede sicurezza, vengono sistematicamente ignorati, se non addirittura derisi. Se si continua a sostenere che la presenza di agenti sul territorio è stata potenziata, mentre è evidente la loro mancanza, o non si comprende la gravità della situazione o si agisce in malafede. Per non pensare male, scegliamo di credere nella prima possibilità. Ora sanno quanto sia pericoloso vivere circondati da criminali, è tempo di intervenire.”
Questo episodio si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza nella provincia di Caserta, dove negli ultimi mesi si sono registrate diverse rapine ai danni di distributori di carburante.
Emergenza criminalità nella zona
Negli ultimi mesi, l’area compresa tra Orta di Atella, Sant’Arpino e Succivo è stata teatro di numerosi episodi criminosi. In particolare, si segnalano furti in abitazioni e attività commerciali, nonché rapine ai danni di cittadini. Questa escalation di violenza ha generato un clima di insicurezza tra i residenti, che chiedono un intervento deciso da parte delle autorità per ripristinare la legalità e garantire la sicurezza nel territorio.
Questi eventi evidenziano una preoccupante escalation di atti criminosi nella regione, sollevando interrogativi sulla sicurezza e sulla necessità di un rafforzamento delle misure di controllo e prevenzione da parte delle autorità competenti.
https://fb.watch/x_MG57clDI/
Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!