SANTA MARIA CAPUA VETERE. E’ stato un insolito nervosismo mostrato dal 41enne agli arresti domiciliari a spingere i carabinieri della Stazione di Santa Maria Capua Vetere, che si erano recati presso la sua abitazione per verificare se stesse rispettando la misura ristrettiva, a eseguire una perquisizione personale e domiciliare.
L’intuito è stato quello giusto. Infatti, nel corso della perquisizione, i militari dell’Arma, all’interno di un vaso in ceramica contenente fiori finti posizionato sul terrazzino di pertinenza dell’abitazione, hanno rinvenuto e sequestrato sostanza stupefacente del tipo hashish del peso complessivo di gr. 98; sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso complessivo di gr. 20 nonché un bilancino di precisione digitale e materiale per il confezionamento.
L’uomo, originario del basso Lazio e domiciliato Santa Maria Capua Vetere, dove si trovava sottoposto agli arresti domiciliari con controllo con braccialetto elettronico, è stato tratto in arresto e associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’A.G. Sammaritana.