PIGNATARO MAGGIORE. Incontro in atto con i proprietari dell’Azienda Nuroll di Pignataro Maggiore a Caserta in via Roma, sede di Confindustria. Purtroppo in 12 anni il bilancio l’azienda ha subito un segno negativo di circa cinquanta milioni di euro. Gli Animi sono accesi, si conviene al prolungamento di ulteriori 10 settimane di cassaintegrazione, fino al 14 aprile 2024.
Nel frattempo si studia la strategia per arrivare ai tavoli istituzionali per cercare di arginare il problema ma i dipendenti accorsi a Caserta non credono in un rilancio positivo e sono preoccupati per una chiusura imminente. D’altra parte i Turchi non vogliono investire più in Italia e si è capito benissimo oggi in sede di incontro.
Ora si arriverà ad attivare sicuramente un piano di emergenza da discutere in Regione e Ministero. La politica con la P maiuscola abbandona definitivamente gli operai e il territorio di Pignataro Maggiore, ma noi di Nuova Pignataro continueremo a vigilare e a lottare per i diritti dei lavoratori. La Nuroll non deve chiudere, questo è il grido dei tanti accorsi alla sede di Confindustria.
