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Droga: è arrivato il giorno del giudizio per i Cervinari e gli altri pusher: in 38 dal gip

Valle di Suessola. Fiumi di droga nella valle sotto l’egida del ras Filippo Piscitelli. Dopo la maxi retata dello scorso aprile è stata fissata l’udienza preliminare al tribunale di Napoli dal.

Dal gip compariranno in 38 il prossimo 23 novembre, presso il palazzo di Giustizia del centro direzionale. La richiesta è stata depositata dal pm della DDA  lo scorso 12 settembre. Le indagini e gli arresti sono a cura del comando provinciale dei carabinieri di Caserta. Una maxi inchiesta che in questi anni vi abbiamo praticamente raccontato live.

 

Tutti i nomi e la posizione rispetto al procedimento

  • Giuseppina Abbate 28 anni di Arienzo (nuora del ras Filippo Piscitelli),
  • Nicola Amato 55enne di Caserta, sottoposto all’obbligo di dimora nel Lazio
  • Adriano Basilicata 51enne residente ad Arienzo
  • Angelo Biagio Carfora 51enne originario di Arienzo e residente in San Martino VC, sottoposto ai domiciliari
  • Antonio Cimmino, alias Tonino ‘o lazzariello 57enne Ponti Rossi San Felice a C., detenuto nel carcere di Ariano Irpino
  • Lazzaro Cimmino, 25enne dei Ponti Rossi, ristretto nel carcere di Ariano Irpino
  • Raffaele Conte 51 anni di Marano, divieto di dimora in Campania
  • Giuseppe D’Anna alias ‘o stregone 68 anni di Napoli, sottoposto al divieto di dimora in Campania
  • Nicola De Lucia 43 anni di Polvica di Nola
  • Crescenzo De Rosa 46enne di Napoli
  • Patrizia Di Palma 45enne alias ‘ a vanacore residente a Santa Maria a Vico, frazione San Marco, sottoposta ai domiciliari
  • Nunzia Floriano 34 anni di Arpaia, sottoposta all’obbligo di dimora nel suo Comune
  • Luca Gagliardi 47enne vico Dell’Arco San Felice a Cancello
  • Alfonso Grego 48 anni di Telese Terme, sottoposto all’obbligo di firma
  • Grego Vincenzo 21 anni di Telese
  • Francesco Iannone detto Pippet residente ad Arienzo, ristretto a Poggioreale
  • Gennaro Iannone 50 anni di via San Marco Santa Maria a Vico, ristretto a Poggioreale
  • Massimo Migliore alias mastone 47 anni residente a Santa Maria a Vico e originario di San Marco di Santa Maria a Vico, ristretto ai domiciliari
  • Alfonso Morgillo 38 anni frazione Polvica, domiciliato in via San Marco San Felice a C.
  • Gennaro Morgillo 33 anni di Cancello Scalo, detenuto a Napoli per altro dopo ordinanza favorevole per questo procedimento
  • Veronica Morgillo alias ‘a rossa 35 anni di Arienzo, detenuta a Pozzuoli
  • Antonio Naddeo detto piccolino 21 anni di Arienzo, frazione Costa
  • Anna Papa anni 53 alias a ‘ picciotta di Arpaia, detenuta a Pozzuoli
  • Antonio Papa alias ‘o picciuott 60 anni di San Felice via Trotti, detenuto ad Avellino
  • Clemente Pelaggi 41 anni du Arienzo, detenuto, ma ordinanza annullata dal Riesame per questo procedimento
  • Antonio Piscitelli detto ‘o nano 34 anni via Cantariello San Marco T. di San Felice detenuto a Secondigliano
  • Antonio Piscitelli, alias ‘o Cervinaro 28 anni via Costa Arienzo, detenuto nel carcere di SMCV
  • Costanza Piscitelli 31 anni via San Marco san Felice, arresto domiciliari con braccialetto elettronico
  • Filippo Piscitelli 52 anni alias ‘ Cervinaro, sottoposto alla custodia in carcere a SMCV
  • Giuseppe Piscitelli alias boccone, 26enne di Botteghino di San Felice, sottoposto al divieto di dimora in Regione
  • Michela Piscitelli 34 anni via San Marco San Felice, sottoposta agli arresti domiciliari
  • Salvatore Piscitelli detto ‘o slavo 58 anni di via Chiesa, frazione San Marco di Smav, detenuto a Poggioreale
  • Daniele Rivetti 29 anni di Arienzo, obbligo di firma
  • Elena Rivetti 52 annui via San Marco di San Felice, detenuta a Santa Maria CV
  • Raffaele Rivetti 63 anni di Arienzo
  • Giuseppe Servodio 58 anni di Arpaia di Arpaia, detenuto ad Ariano Irpino
  • Giuseppe Zampano 25 anni via Fiume San Felice, divieto di dimora in Campania
  • Umberto Zampella 28 anni di Caserta, divieto di dimora in Campania

La genesi

Tutto è nato nella primavera del 2019 ad Arienzo, durante un fortuito controllo effettuato ai danni Antonio Piscitelli classe 1994 figlio di Filippo Piscitelli ‘o Cervinaro. Per caso furono scoperte delle telecamere e per caso fu scoperta una chat telefonica sospetta con il padre che era in galera e che sarebbe stato scarcerato poco dopo durante le vacanze pasquali.

Da lì è partita un’indagine epocale, tra mille difficoltà, che ha visto al centro dell’azione proprio Filippo Piscitelli che dopo diversi anni di carcere in pochi mesi da uomo libero ne combinerà di tutti i colori, ricostruendo con la vecchia metodologia, anche violenta, un’organizzazione che assumerà la leadership del narcotraffico. Tantissimi i passi falsi che compirà il 52enne, i carabinieri gli metteranno le telecamere ovunque, oltre alla cimice nell’auto, acquisendo fonti di prova di indubbio valore.