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Pizzo per i Casalesi, chieste 14 condanne

AVERSA/TRENTOLA DUCENTA/LUSCIANO. Pizzo per i Casalesi, chieste 14 condanne.

Nel corso della requisitoria dell’altro giorno il pubblico ministero della Dda Giordano ha invocato 10 anni per Giovanni Agnifili, 21 anni per Pasquale Ciocia, 6 anni per Giacomo D’Aniello, 1 anni per Amedeo Fabozzo, 10 anni per Gaetano De Biase, 7 anni per Luciano Esposito, 12 anni per Agostino Fabozzo, 6 anni per Agostino Paciello, 2 anni e 7 mesi per Antonio Verde, 6 anni e 8 mesi per Gennaro Corzo, 2 anni e 8 mesi per Luigi Macchione, 6 anni per Nicola Mastrillo, 6 anni per Emilio Mazzarella, 2 anni e 8 mesi per il pentito Nicola Cangiano. Chiesta l’assoluzione per Domenico Menditto.

Gli imputati sono di Lusciano, Aversa, Cesa, Casaluce e Trentola Ducenta. Nel collegio difensivo Giuglielmo Ventrone, Gaetano Laiso e Giovanni Cantelli

I provvedimenti scaturiscono da un’ampia attività investigativa dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Aversa, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. L’indagine, condotta tramite attività istruttorie, intercettazioni telefoniche ed ambientali e servizi di osservazione, controllo e pedinamento, ha permesso di individuare e documentare le condotte di un gruppo criminale nell’ambito del quale gli indagati, dopo essersi presentati presso numerosi esercizi commerciali, hanno tentato di compiere estorsioni, portandone alcune a compimento, avvalendosi della forza d’intimidazione promanante dall’appartenenza alla camorra nelle sue articolazioni territoriali denominate “fazione Bidognetti” e “fazione Schiavone” del “clan dei Casalesi”.