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Anfiteatro, partiti i lavori di restauro

 

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Sono iniziati i lavori di restauro per l’Anfiteatro Campano che in questi ultimi tempi ha fatto registrare un forte incremento di visitatori nell’area archeologica che comprende anche il Mitreo e il Museo dei Gladiatori.

 

L’intervento di recupero del bene avrà un costo di 5 milioni e 300 mila euro ed è stato messo in appalto dalla centrale di committenza Invitalia per conto del Ministero per i beni e le attività culturali. Sono lavori di restauro e di riqualificazione previsti dal bando di gara che comprendono opere di consolidamento e di messa in sicurezza, interventi di ridisegno dell’impianto planimetrico e di sistemazione dell’arena con nuovi percorsi di accesso all’Anfiteatro, oltre alla nuova disposizione dell’area esterna con lo spostamento della biglietteria e il nuovo disegno del Museo dei Gladiatori.

 

Preliminarmente all’inizio dei lavori si è proceduto al recupero di materiali archeologici presenti sia nei sotterranei che nella parte in superficie con la loro sistemazione in un’area adiacente al Museo dei gladiatori. Intanto, nel corso di lavori per la realizzazione del supermercato LIDL nei pressi del cimitero di santa Maria sono stati portati alla luce importanti reperti che la Soprintendenza ha regolarmente catalogati dando l’ok alla loro ricopertura e forse lasciando a vista solo alcune aree non interessate direttamente dalla costruzione.

 

Si tratta di una maestosa base di un probabile edificio di culto o di un maestoso mausoleo funebre sito sulla strada che dall’antica Capua conduceva al tempio di Diana Tifatina sull’attuale monte Tifata nel comune di san Prisco ove esistono ancora delle rovine abbandonate. Nella zona degli scavi sono stati portati alla luce altre interessanti testimonianze dell’antica Capua il che conferma l’importanza dal punto di vista archeologico, dell’intera area dove fu rinvenuta la tomba affrescata detta di “Stallia”.