SANTA MARIA CAPUA VETERE. Affollamenti nel weekend: le misure previste dal Comitato Provinciale di Ordine Pubblico e Sicurezza e adottate dai Sindaci di Caserta, Aversa e Santa Maria Capua Vetere
In considerazione degli affollamenti che si sono verificati nello scorso fine settimana e vista la preoccupazione rispetto alle criticità che potrebbero emergere durante il prossimo weekend, il Comitato Provinciale di Ordine Pubblico e Sicurezza, riunitosi in videoconferenza nelle giornate di martedì e giovedì e convocato dal Prefetto Ruberto in presenza del Questore Borrelli, del Comandante provinciale Carabinieri La Spada, del Comandante provinciale della Guardia di Finanza Furciniti, del Presidente della Provincia Giorgio Magliocca e dei sindaci di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra, di Caserta Carlo Marino e di Aversa Alfonso Golia, ha previsto l’adozione di ordinanze sindacali, ulteriormente restrittive rispetto alle misure nazionali, volte a fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 e in particolare a prevenire il rischio di assembramenti e sovraffollamento nelle aree pubbliche delle tre città interessate.
A tal proposito, il Sindaco Antonio Mirra, in linea con le decisioni assunte dal Comitato e adottate anche dai Sindaci di Caserta e Aversa, ha emanato l’Ordinanza 182 che dispone:
- Il divieto di consumo di bevande alcoliche nelle aree pubbliche, aperte al pubblico e soggette ad uso pubblico, fino al 6 gennaio 2021 compreso
- Sabato 19 e domenica 20, ad integrazione dei divieti già previsti dal DPCM 3 dicembre 2020 e dalle ordinanze regionali, il divieto, per più di tre persone esclusi i familiari conviventi, di stazionamento ed assembramento, (fatte salve eventuali code per garantire gli accessi contingentati negli esercizi commerciali) in tutto il territorio comunale
- Nelle stesse giornate del 19 e 20 dicembre, sempre ad integrazione dei divieti già previsti dal DPCM 3 dicembre 2020 e dalle ordinanze regionali, per tutto il territorio Comunale:
- divieto di consumazione di alimenti e bevande, esclusa l’acqua, nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico già a decorrere dalle ore 11.00
- per tutti gli esercizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti), divieto di asporto di bevande, esclusa l’acqua, già a decorrere dalle ore 11.00
- Qualora, con apposito provvedimento del Ministro della Salute, la regione Campania dovesse essere classificata “area gialla”, sarà consentita l’attività di ristorazione solo con servizio al tavolo.