Regionale. Un vasto traffico di gasolio di contrabbando, che in soli tre mesi ha portato a un’evasione delle accise stimata in oltre 17 milioni di euro, è stato scoperto dai finanzieri del primo nucleo operativo metropolitano della Guardia di Finanza di Napoli che coadiuvati dall’Agenzia delle Dogane hanno eseguito circa sessanta perquisizioni. Dalle indagini è emerso che tra il 27 febbraio e il 7 maggio scorsi sono stati contrabbandati oltre 23 milioni di chilogrammi di gasolio.
Inoltre, per l’import fraudolento del carburante, sono state emesse fatture per operazioni inesistenti per circa 50 milioni di euro. Il gasolio, è stato accertato, giungeva in Italia dalla Spagna a bordo di navi e poi stoccato in un deposito fiscale che si trova nel porto di Napoli. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati 6 milioni di litri di gasolio di contrabbando, appena scaricati da una nave, venti autocisterne, un capannone e migliaia di euro in contanti.