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Dura presa di posizione della Pro Loco Cancello. Chiuso il presepe in anticipo

San Felice a Cancello. La rabbia della pro loco Cancello Scalo dopo l’ennesimo raid vandalico, arriva la decisione di sospendere l’esposizione del presepe.

Sono mesi che stiamo denunciando, in ogni luogo e dove, unitamente ad altre organizzazioni sociali e associative sane presenti sul territorio il torpore e l’indifferenza delle coscienze delle persone e l’immobilità di un paese schiacciato da ATTI di vandalismo e microcriminalità quotidiana che non fanno altro che aggiungere altri colori foschi al nome della nostra terra.

 

ATTI di cui la cronaca giornalistica ne è satura. ATTI che hanno origine anche da una SPIRALE DI ODIO E SOTTOCULTURA seminata da chi nulla a che vedere con la cultura del sociale, perseguitati solo dalla mania frustrante del protagonismo a tutti i costi. ATTI incoraggiati soprattutto dall’assenza colpevole e volontaria, per non dire complice, di tutte le istituzioni del territorio. Nessuna esclusa. Istituzioni che contribuiscono, con il loro menefreghismo, la loro partigianeria, il loro atteggiamento passivo, a questo stato di cose. Istituzioni che dovrebbero fare un “mea culpa” e assumersi le loro profondissime responsabilità di fronte agli uomini e di fronte a Dio.

 

Ancora una volta mani e menti non tanto ignote, per non dire forse i soliti noti idioti, hanno vandalizzato e profanato anche il presepe artistico realizzato nell’atrio della stazione ferroviaria, APPREZZATISSIMO DAI TANTISSIMI VISITATORI CHE HANNO LASCIATO SOLO GIUDIZI LUSINGHIERI E POSITIVI CHE ANDAVANO SOLO A RICOSTRUIRE IL BUON NOME DEL PAESE. Forse tutto ciò dava fastidio, ed ecco allora entrare in azione i personaggetti incuranti del quale sottostrato di sottofondo fognario in cui siamo precipitati e della grande nomea metropolitana che ci contraddistingue in ogni dove, quando si cita il nome di questo paese. Certi dell’impunità di sempre, hanno rubato pastori oltre a devastare parte dell’opera. Di fronte all’ennesimo ATTO DI CRIMINALITÀ CULTURALE E SOCIALE si è decisa la CHIUSURA ANTICIPATA DEL PRESEPE per evitare che codeste menti perverse potessero apportare altri danni E L’ANNULLAMENTO DELLE MANIFESTAZIONI DI PIAZZA PREVISTE PER IL 6 GENNAIO. La decisione non è una resa né un indietreggiare. E’ semplicemente una posizione dura, forte e precisa per dire che il tempo della TOLLERANZA È FINITO.

 

La nostra azione di amore verso questa terra non si ferma. In questi venti anni di vita attiva, di idee proprie, di eventi inventati, creati, realizzati e apprezzati ovunque, fedeli ai dettati e agli obiettivi dell’istituzione Pro Loco, non abbiamo fatto altro che promuovere tutto il bene possibile di questa terra, anche oltre i confini della nostra regione e, con grande determinazione, tenendo fede in ciò che crediamo, continueremo a farlo più di prima. NOI CI SIAMO E CI SAREMO SEMPRE! PIÙ DECISI! PIÙ DETERMINATI! PIÙ FORTI DI PRIMA! Perché il nostro obiettivo resta sempre lo stesso: “cuore, anima, amore e passione per la nostra terra”. Però adesso è arrivato un momento TOPICO.

 

 

Quello di capire quali sono le azioni per scuotere le coscienze delle tante persone perbene che hanno deciso di vivere ai margini e nell’indifferenza, cosa che comporta “la morte sociale, economica, della speranza, dei rapporti civili, del rispetto dell’altro e delle regole più elementari, ma soprattutto la morte del futuro dei propri figli”. A quelle istituzioni che dovevano rappresentare lo Stato per ristabilire la cultura della legalità possiamo solo dire: “Ci dispiace, ma avete fallito”.  A tutti gli altri, a quelli che condividono, a quelli che continueranno a vandalizzare, a distruggere, a rubare, diciamo: “C’è un tempo per tutte le cose, se ancora lo avete capito questo non è il tempo per gioire. E’ il tempo per piangere e ulteriormente vergognarsi”.

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