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Rapina a mano armata in gioielleria: 2 fermati dai Carabinieri

Di 20 Dicembre 2018Attualità

Santa Maria Capua Vetere. Nella mattinata odierna, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Santa
Maria Capua Vetere (CE), hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare applicativa della misura
coercitiva della custodia cautelare in carcere, emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Santa Maria C.V.
(CE), su conforme richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di 2 indagati (entrambi già
detenuti per altra causa), gravemente indiziati, in concorso tra loro, dei delitti di rapina aggravata, lesione
personale aggravata, porto abusivo di armi e ricettazione.

 

 

Rapina lo scorso settembre

Il provvedimento cautelare segue gli esiti di un’articolata attività d’indagine, condotta tra i mesi di
settembre 2015 ed ottobre 2016 e diretta da questa Procura della Repubblica, che ha consentito di ricostruire
la dinamica e le responsabilità soggettive di una violenta rapina consumata in data 5 settembre 2015, ai danni
della gioielleria “Pietro Gioielli” di corso Aldo Moro del comune di Santa Maria Capua Vetere.
In particolare, gli indagati, armati di una pistola, poi utilizzata quale corpo contundente per
percuotere il titolare dell’esercizio commerciale, s’impossessavano della somma contante di euro 6.000,00,
nonché di preziosi vari fuggendo poi a bordo di un’autovettura rubata, qualche giorno prima, nel comune dì
Macerata Campania (CE).

 

 

Misura coercitiva

Attraverso intercettazioni telefoniche ed ambientali, accertamenti tecnico-scientifici e le immagini
captate da sistemi di videosorveglianza, è stato possibile individuare gli autori ed applicare la misura
coercitiva custodiale.

 

Il Gip, concordando con la richiesta di misura coercitiva avanzata da questo Ufficio, anche per
quanto riguarda la valutazione di sussistenza di concrete ed attuali esigenze cautelari, ha disposto nei
confronti degli indagati, la misura cautelare della custodia in carcere. Il provvedimento rientra nell’ambito
delle indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Santa Maria C.V., sotto la direzione della Procura
della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, finalizzate al contrasto dei crimini predatori.
Santa Maria Capua Vetere, 20 dicembre 2018.