Caserta. Nevica ormai in tutte le province della Campania: al Sannio ed al comprensorio matesino si è aggiunta in queste ore anche la provincia di Napoli e in particolare il Vesuviano. E nella Valle di Suessola sono pronti i mezzi spargisale già da oggi pomeriggio.
Fiocchi sugli Scavi, Vesuvio di “zucchero”
Scavi presi d’assalto dai turisti che hanno vissuto un sito archeologico incantato questa mattina tra un bel sole chiaro e piccoli fiocchi di neve che si sono posati sulle rovine antiche. Sullo sfondo il Vesuvio appena adombrato da qualche nuvola, quel poco che ha regalato la prima neve di questo inverno, subito sciolta dal sole. Nelle prossime ore, però, la neve potrebbe diventare più copiosa, essendo attesa una breve perturbazione che dovrebbe imbiancare la cima del Vesuvio e rendere più suggestivi i selfie tanto amati dai turisti di Pompei. Sorpreso dal meteo, il direttore generale della Soprintendenza, Massimo Osanna, ha salutato i restauratori e i giornalisti dicendo “porta bene”. I fiocchi di neve sono caduti anche sulla tangenziale, sui quartieri alti di Napoli e sui comuni vesuviani.
Vesuvio ricoperto di neve dalla cima e fino alle quote più basse a causa del forte calo delle temperature che si registra tra Napoli e la provincia. La neve, visibile dalle abitazioni dei comuni vesuviani, imbianca il cono fino alle pendici. Sulla zona vesuviana al momento, nonostante splenda il sole, l’aria è molto fredda.
Nel Beneventano nevica anche a bassa quota. Disagi alla circolazione si sono registrati sulla strada statale 87 Sannitica che collega la Campania al Molise. Dopo la zona del Fortore, ricoperta di neve già da ieri sera, da questa mattina nevica anche nell’Alto Sannio, in Valle Caudina e Valle Telesina, dove però, al momento, non si registrano problemi.
A Santa Maria a Vico spargisale in azione
Come comunicato dalla Sala Operativa della Protezione della Regione, dalla serata sono previsti un ulteriore abbassamento delle temperature e della quota neve: precipitazioni a carattere nevoso potranno verificarsi anche al livello del mare, soprattutto durante la notte ed al primo mattino ma con accumuli poco significativi. Le gelate, invece, potranno permanere a quote basse anche durante le ore centrali della giornata di domani, venerdì 4 gennaio.
In seguito alla proroga dell’allerta fino alle 20 di domani, il Comune di Santa Maria a Vico ha deciso di porre in essere misure atte a prevenire o contrastare i fenomeni attesi. Nello specifico: sono state allertate unità di Protezione civile e polizia municipale, sono state predisposte riserve di sale, insieme ad altri prodotti adatti per il disgelo da usare con mezzi per lo spargimento sulla viabilità di competenza dell’Ente nel tardo pomeriggio di oggi e nella mattina di domani.
Si ribadisce l’invito ad essere prudenti, soprattutto nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino, in particolar modo nelle zone ‘alte’ e nei tratti di strada in pendenza, in quanto la probabile formazione di ghiaccio sulle strade e sui marciapiedi potrebbe essere causa di pericolo per pedoni e veicoli. Ad Arienzo pochi minuti fa è terminata una nevicata consistente. (nella foto)
Allerta meteo prorogata fino a domani sera
La Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato fino a domani l’allerta meteo. Il culmine del freddo sarà tra oggi e venerdì, entro domani la neve arriverà fino alla costa sul medio e basso Adriatico e a quote basse sulla Sicilia del Nord. Nel weekend dell’Epifania le temperature saranno in graduale aumento. Sono le previsioni del centro Epson Meteo.
“Tra oggi e venerdì – spiegano i metereologi – l’annunciata irruzione di aria di origine artica avrà i suoi massimi effetti. Raggiungeremo infatti il culmine del raffreddamento accentuato al Centrosud dai forti venti di tramontana e la neve, specie a fine giornata, potrà raggiungere le coste sulle regioni centrali adriatiche e in Puglia e cadrà a quote molto basse nell’immediato entroterra della Sicilia tirrenica, del Reggino e del Crotonese. Il clima risulterà molto freddo ovunque – aggiungono gli esperti – a tratti gelido con temperature fino a 8-10 grazi inferiori alle medie stagionali al Centro-Sud”.
Nel fine settimana dell’Epifania, conclude il Centro Epson Meteo, ci sarà “un’attenuazione delle correnti gelide sostituite temporaneamente da afflussi più tiepidi dal Mediterraneo occidentale con un conseguente generale rialzo termico. La settimana prossima non sono previsti cambiamenti sostanziali nella circolazione atmosferica, pertanto non si escludono nuove incursioni di aria fredda sulle nostre regioni”.
ECCO I PRIMI FIOCCHI DI NEVE SUL CASERTANO
I CONSIGLI DEGLI ESPERTI PER ACQUA, CORRENTE E CELLULARI
(Nella foto di copertina Gioia Sannitica alle 12)