
PIGNATARO MAGGIORE. Una spaccata notturna ha colpito duramente la Ferramenta Fratelli Croce, situata lungo la via Casilina, a ridosso del confine tra i comuni di Pignataro Maggiore e Calvi Risorta. Il colpo, messo a segno da ignoti con tecniche distruttive e ben organizzate, ha causato danni economici stimati in oltre 50mila euro. La cifra è ancora in fase di verifica.
I gestori dell’attività hanno scoperto l’accaduto alle prime luci dell’alba, durante l’apertura del punto vendita. Davanti ai loro occhi, uno scenario desolante: scaffali svuotati, merce a terra, attrezzi spariti. I ladri si sono concentrati in particolare su utensili elettrici e macchinari per uso professionale e domestico, rubando tutto ciò che era facilmente trasportabile e di alto valore.
Secondo le prime ricostruzioni, il gruppo avrebbe fatto irruzione forzando una parete in metallo sul retro del capannone, probabilmente accedendo da un viottolo sterrato che costeggia l’edificio. Una dinamica che lascia pensare a un’azione pianificata nei minimi dettagli e a una conoscenza diretta del sito.
Appena scoperto l’accaduto, i proprietari hanno avvisato immediatamente i Carabinieri, che si sono recati sul posto per i rilievi e gli accertamenti del caso. Sono stati eseguiti sopralluoghi accurati, comprese analisi fotografiche e repertamento di possibili tracce utili a risalire agli autori del furto.
L’inchiesta è ora nelle mani dei militari della stazione di Pignataro Maggiore. Fondamentali potrebbero rivelarsi le immagini registrate da alcuni impianti di videosorveglianza presenti nei dintorni del negozio. L’obiettivo è individuare gli autori del colpo e fare chiarezza sull’intera operazione.