
Sannio. È sempre alta l’attenzione dei Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo nella lotta al fenomeno delle truffe, in particolare quelle perpetrate via internet. Dall’inizio dell’anno, le attività investigative hanno portato al deferimento in stato di libertà di diciotto persone – sedici delle quali già note alle forze dell’ordine – ritenute responsabili di raggiri telematici ai danni di ignari cittadini.
Il metodo più frequente è quello dei falsi annunci di vendita: i truffatori pubblicano inserzioni accattivanti per prodotti molto richiesti – dalle attrezzature per l’edilizia ai mezzi agricoli, dai ricambi auto all’abbigliamento, passando per strumenti musicali, elettronica e persino apparecchiature sanitarie – a prezzi fortemente ribassati. Una volta attirato il potenziale acquirente, i finti venditori instaurano un contatto professionale attraverso chat, social, applicazioni di messaggistica o telefonate. L’obiettivo è sempre lo stesso: ottenere un pagamento anticipato, che avviene tramite bonifico, carta prepagata o conti virtuali. Una volta incassato il denaro, l’annuncio sparisce, i contatti si interrompono e il prodotto non arriva mai.
Ma le tecniche sono molteplici: merce spedita diversa o di valore inferiore, false polizze assicurative online a prezzi irrisori e, soprattutto durante i periodi di vacanza, annunci-trappola di case in affitto in località turistiche, per poi far perdere ogni traccia dopo aver ricevuto il denaro.
Grazie alle denunce delle vittime e agli accertamenti tempestivi, i militari sono riusciti a seguire le tracce del denaro fino a risalire ai conti correnti e alle carte su cui erano stati effettuati i versamenti, per un totale di circa 15mila euro truffati. Gli indagati sono stati denunciati a piede libero e, come previsto dalla legge, sono presunti innocenti fino a eventuale condanna definitiva.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento rinnova l’invito a prestare la massima attenzione, diffidando di offerte troppo convenienti o affitti e polizze a prezzi “miracolosi”. In caso di dubbi, è sempre possibile contattare il numero d’emergenza 112 o rivolgersi alle Stazioni presenti sul territorio.