CAPUA. Dissequestrata la cucina della “Masseria Adinolfi”, agriturismo pronto a ripartire
Nella giornata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Capua hanno eseguito il provvedimento di dissequestro emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che ha disposto la rimozione dei sigilli dal locale cucina dell’agriturismo “Masseria Adinolfi”.
Il dissequestro è arrivato al termine di ulteriori accertamenti investigativi che hanno escluso la necessità di mantenere vincoli reali su qualunque parte della struttura. Le indagini, rapide ed efficaci, hanno chiarito definitivamente che la “Masseria Adinolfi” non è coinvolta, né direttamente né indirettamente, nei fatti oggetto della precedente azione giudiziaria, che ha interessato unicamente un dipendente della struttura.
I titolari dell’agriturismo, che sin dall’inizio si sono dichiarati estranei alla vicenda, hanno ribadito la piena fiducia nella Magistratura e hanno espresso apprezzamento per la tempestività con cui sono state condotte le verifiche. Grazie a questo provvedimento, la “Masseria Adinolfi” potrà tornare pienamente operativa già da domani, pronta ad accogliere clienti e rilanciare le proprie attività in totale serenità.
Una conclusione positiva che segna il ritorno alla normalità per uno degli agriturismi più noti del territorio, da sempre impegnato nella valorizzazione delle eccellenze locali e nella promozione dell’ospitalità rurale.
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