
CAPUA. Chiostro dell’Annunziata nell’abbandono. Il consigliere comunale Massimo Antropoli: “Un luogo meraviglioso chiuso e senza un piano di sviluppo commerciale”
Il complesso architettonico dell’Annunziata risale al sec. XVII e rappresenta un luogo unico della città di Capua che si affaccia sul corso Appio e via F. Palasciano.
Oltre a svolgere la primaria funzione religiosa, era anche un ospedale per i bambini, mantenendo questa funzione fino al 1788, anno in cui divenne proprietà del comune ed assunse una funzione militare. È stato anche luogo di istruzione e per un lungo tempo era rimasto avvolto nell’abbandono e nel silenzio fino al recupero realizzato durante le due amministrazioni comunali di Carmine Antropoli.
Negli ultimi anni progressivamente è tornato nell’oblio, privo di un progetto concreto e valido di uso e rilancio. Il consigliere comunale Massimo Antropoli: “ Il Chiostro dell’Annunziata, un autentico gioiello di Capua, manca di un progetto concreto di sviluppo e di utilizzo. Un reale piano di fitto dei locali commerciali che lo rendesse appetibile non è stato mai realizzato, con l’aggravante che i cancelli spesso sono chiusi e non si può disporre di questo spazio nemmeno per una passeggiata o per finalità turistiche. L’assenza totale di eventi costituisce poi il colpo di grazia per questo meraviglioso luogo, dove tre amministrazioni comunali di centro sinistra non hanno saputo creare nulla”