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Faida familiare finisce tra urla e botte

SANTA MARIA CAPUA VETERE. Tensione e urla in strada nel quartiere Iacp, area delle palazzine di Santa Maria, dove l’altra sera è andata in scena una lite furibonda tra due uomini, appartenenti a famiglie con dissidi già noti nel rione. I protagonisti sono un 50enne e un giovane sulla trentina, legati da parentele indirette e da una situazione familiare complicata che ruota attorno a una coppia ormai separata con figli.

Secondo le prime ricostruzioni, all’origine dello scontro ci sarebbero vecchi rancori legati alla gestione dei figli e ad alcune divergenze mai risolte tra le due famiglie. La scintilla sarebbe scattata dopo una discussione dai toni accesi, avvenuta per strada. Dopo uno scambio di parole sempre più infuocate, uno dei due uomini avrebbe urlato contro l’abitazione dell’altro, facendo degenerare la situazione.

Dalle parole si è passati rapidamente alle mani: spintoni, pugni e insulti davanti a vicini e passanti, alcuni dei quali hanno cercato invano di placare gli animi. Fortunatamente non si registrano feriti né sono stati richiesti interventi da parte delle forze dell’ordine o del 118. La lite si è esaurita nel giro di alcuni minuti, ma ha lasciato dietro di sé un clima teso e numerose testimonianze di residenti preoccupati per il ripetersi di simili episodi.

L’episodio è solo l’ultimo di una serie di frizioni mai sopite tra i due nuclei familiari, che da tempo convivono con una conflittualità latente. Il quartiere resta sotto osservazione da parte dei cittadini, che chiedono maggiore presenza e mediazione per evitare che simili episodi degenerino ulteriormente in futuro.

 

 

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