
VALLE CAUDINA. Controlli rafforzati e intervento immediato delle forze dell’ordine nel cuore della città: due adolescenti bloccati con coltelli pronti a colpire.
Due ragazzi minorenni sono stati fermati dalla Polizia di Stato nel primo pomeriggio di ieri nei pressi di un’area verde adiacente al centro urbano di Avellino. I giovani, armati di coltello, stavano per dar vita a un violento alterco che avrebbe potuto avere esiti gravissimi. Il tempestivo intervento della Squadra Volante ha evitato il peggio.
L’operazione si inserisce nel più ampio piano di prevenzione e controllo messo in atto dalla Questura, su impulso del tavolo provinciale sul disagio giovanile promosso dal Prefetto di Avellino a partire dal 18 febbraio scorso. Un’iniziativa che coinvolge attivamente anche i quattro Commissariati della provincia – Lauro, Cervinara, Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi – e che punta a contrastare fenomeni di devianza minorile, promuovendo allo stesso tempo una cultura della legalità.
I due adolescenti, dopo essere stati accompagnati in ufficio, sono stati segnalati alla Procura per i Minorenni di Napoli con l’accusa di porto abusivo di arma da taglio. Al termine delle procedure sono stati riaffidati ai genitori. Contestualmente è stato avviato l’iter amministrativo per l’eventuale applicazione del DASPO urbano, che potrebbe limitare l’accesso dei due ragazzi a determinate aree della città.
Le forze dell’ordine sottolineano come l’attività preventiva resti centrale per contenere situazioni di rischio e favorire percorsi di inclusione sociale, anche in territori dove le fragilità giovanili si stanno manifestando con crescente preoccupazione.