
MONDRAGONE. È stato individuato e tratto in arresto a Mondragone un uomo accusato di aver partecipato a una truffa ben orchestrata ai danni di un’anziana residente a Roma. La vittima, ingannata da una telefonata allarmante, era stata convinta che il figlio – chiamato “Damiano” – fosse rimasto coinvolto in un grave incidente stradale. Presa dal panico, la donna aveva seguito alla lettera le indicazioni fornite da un presunto legale, senza mai verificare direttamente la reale condizione del figlio, che in realtà era del tutto illeso e ignaro di quanto stesse accadendo.
Le indagini sono partite a seguito della denuncia sporta dalla donna presso il Commissariato Esquilino della Capitale. I poliziotti, raccolti i primi elementi, sono riusciti rapidamente a risalire a uno dei sospetti coinvolti nello schema truffaldino: si tratta della figura del cosiddetto “corriere”, ovvero colui incaricato di recarsi a casa della vittima per incassare denaro o beni di valore.
Fondamentali per l’identificazione sono stati i video delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, che hanno ripreso gli spostamenti dell’uomo. A inchiodarlo, inoltre, sono stati alcuni particolari: un paio di occhiali da vista, riconosciuti dalla vittima con assoluta certezza, e un’auto a noleggio che utilizzava per muoversi tra varie località, soprattutto nel nord Italia, dove si sospetta possa aver replicato lo stesso modus operandi.
Il sospettato è stato bloccato dagli investigatori a Mondragone e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Ora è a disposizione della magistratura, che sta proseguendo con ulteriori accertamenti per risalire ad altri possibili complici e verificare eventuali responsabilità in casi simili registrati in altre città.