
Capua. Ritorna la ZTL nel centro storico di Capua. Una scelta che solleva, ancora una volta, le proteste dei consiglieri comunali di minoranza, che già da tempo hanno definito tale atto come “inutile e privo di vantaggi per la comunità capuana”. Prossima dunque la reintroduzione della ZTL, certamente uno dei provvedimenti dell’Amministrazione comunale di Adolfo Villani che solleva più critiche. È il consigliere comunale Fernando Brogna ad intervenire sull’argomento.
“Ancora ZTL, la città è stanca ed oramai rassegnata. All’orizzonte ancora un provvedimento di chiusura del centro storico, con la riattivazione della ZTL che prenderà il via nel prossimo mese di giugno. La chiusura al traffico avverrà dalle 18 all’1 di notte e francamente non si comprende questo accanimento di Villani e dell’intera maggioranza nei confronti dei commercianti del centro storico, oramai desertificato e con tante attività commerciali, anche storiche, che hanno chiuso i battenti negli ultimi anni. Non c’è segnale di comprensione verso un centro storico che progressivamente negli anni si è svuotato di attività commerciali, trincerandosi dietro l’affermazione di eseguire ciò che avevano detto in campagna elettorale.
Villani è prigioniero della sua evanescente saccenza e questo modo di fare non sta portando alcun beneficio alla città. Sorprende che su diversi provvedimenti iniqui per la comunità, come quello della ZTL, non si dia il giusto risalto su Televillani come avviene invece per le percentuali sempre crescenti, a detta della maggioranza, della raccolta differenziata, senza oggettivo riscontro a quei dati. Nonostante quei dati che dovrebbero rincuorare, la città è sporca ed invasa da erbacce e con i primi caldi si stanno già verificando le prime apparizioni di insetti e ratti. Era chiaro che questa amministrazione concentrasse tutte le sue energie sulla riapertura del ponte, che ricordo ad oggi è ancora chiuso, nonostante i vari proclami ne annunciassero l’apertura entro il 12 marzo 2025. Sono questi gli argomenti che noi della minoranza consiliare vorremmo trattare in Consiglio comunale oltre ad altri ove ci è negato il confronto non si sa per quale motivo. Ai consiglieri di maggioranza che mugugnano seppur non in modo palese, anche su scelte politiche del primo cittadino sicuramente discutibili, chiediamo uno slancio di onestà intellettuale e di avere il coraggio anche in consiglio comunale di prendere adeguata posizione”. Così Brogna