
CAPUA. Nel tardo pomeriggio di mercoledì, davanti alla Riviera Casilina a Capua, si è verificata una zuffa tra giovanissimi che ha attirato l’attenzione dei passanti ma si è conclusa senza feriti né l’intervento delle forze dell’ordine. Secondo le prime ricostruzioni, tutto sarebbe nato da un acceso scambio di messaggi in direct su Instagram, con commenti provocatori che avrebbero alimentato tensioni tra due gruppetti di ragazzi del posto.
La discussione online, inizialmente confinata a battute e offese reciproche, sarebbe degenerata nelle ore successive fino a sfociare in un vero e proprio appuntamento per chiarire “faccia a faccia”. Sul posto si sarebbero presentati quattro o cinque ragazzi, tutti giovanissimi – si parla di età comprese tra i 14 e i 16 anni – pronti a regolare i conti. Dalle parole si è presto passati ai fatti: qualche spinta, qualche urlo, un paio di brevi inseguimenti nei pressi del lungofiume, ma nessun atto particolarmente violento.
Diversi testimoni hanno osservato la scena con preoccupazione, ma nessuno ha ritenuto necessario allertare le autorità, visto il rapido scioglimento della tensione. I ragazzi coinvolti si sono infatti dispersi in pochi minuti, lasciando solo qualche segno di nervosismo tra coetanei e qualche chiacchiera tra i presenti.
L’episodio riporta l’attenzione sul ruolo dei social nel generare o amplificare conflitti tra adolescenti, spesso sottovalutati dagli adulti ma capaci di produrre situazioni potenzialmente pericolose. Anche se questa volta si è trattato solo di scaramucce, resta importante il monitoraggio dei comportamenti online e il dialogo tra scuola, famiglie e ragazzi per prevenire ulteriori episodi.