
CALVI RISORTA. Sono stati rimessi in libertà Andrea De Fusco, 42 anni, originario di Sparanise, e Roberto Barberio, 47enne di Giugliano in Campania. I due erano stati sottoposti agli arresti domiciliari poco prima di Pasqua, in seguito a un’operazione che aveva portato alla scoperta di un sito abusivo per la produzione di articoli esplosivi.
Il provvedimento è stato revocato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Orazio Rossi, che ha accolto le istanze difensive, sostituendo la detenzione domiciliare con l’obbligo di presentazione presso gli uffici di polizia giudiziaria.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i due – insieme ad altri tre soggetti tuttora sotto indagine ma non sottoposti a misure cautelari – sarebbero coinvolti nella gestione di un’attività non autorizzata per la produzione di materiale esplodente, collocata all’interno di un capannone dove si era verificata anche una detonazione.
L’episodio, sebbene non abbia causato feriti, ha sollevato grande preoccupazione per i potenziali rischi che avrebbe potuto comportare.