
Arpaia. Con sentenza del 23 aprile 2025, la Corte d’Appello di Napoli, Sezione I, ha accolto l’appello proposto dall’avvocato Stefano Melisi nell’interesse della signora Maria Grazia Servodio, annullando integralmente la condanna emessa in primo grado dal Tribunale di Benevento nel maggio 2021.
La vicenda giudiziaria riguardava un’accusa di furto aggravato relativa a un prelievo illecito di acqua potabile mediante un allaccio abusivo alla rete idrica pubblica, avvenuto tra il 2016 e il 2017. Grazie a un’attenta analisi difensiva condotta dall’avvocato Melisi, è emerso che l’azione penale non poteva essere proseguita per mancanza di querela da parte della persona offesa.
La Corte, recependo integralmente le argomentazioni dell’avvocato difensore, ha dichiarato l’improcedibilità dell’azione penale ai sensi dell’art. 129 c.p.p., accertando che il termine utile per proporre querela era ormai spirato.
“Sono soddisfatto per il riconoscimento dell’infondatezza dell’accusa e per la piena tutela dei diritti della mia assistita” – ha commentato l’avv. Stefano Melisi – “Questo risultato conferma quanto sia essenziale un’attività difensiva scrupolosa e tempestiva, capace di evidenziare ogni vizio del procedimento a garanzia del cittadino.”
La decisione rappresenta un importante successo processuale, sottolineando l’importanza di una difesa tecnica preparata e incisiva in tutte le fasi del giudizio.