Aversa. Vigili multano la via Crucis. Secondo quanto riportato da Il Mattino, ad Aversa è scoppiato un caso curioso legato alla Via Crucis del Venerdì Santo. Dopo anni di assenza di controlli, quest’anno la polizia municipale ha deciso di applicare alla lettera il regolamento, sanzionando il montaggio del palco utilizzato per la riflessione finale del vescovo Angelo Spinillo. Il palco, installato in piazza per ospitare l’ultima tappa della processione, era privo della necessaria autorizzazione comunale.
Il verbale è stato notificato al titolare dell’azienda incaricata dell’allestimento. Tuttavia, la responsabilità formale sarebbe della Diocesi di Aversa, in quanto soggetto organizzatore dell’evento. In passato, nonostante l’assenza di autorizzazioni, non erano mai state elevate multe simili. La novità ha sollevato interrogativi su possibili retroscena politici: la ditta sanzionata è infatti riconducibile a Beniamino Ferrara, fratello della consigliera comunale Adele Ferrara, figura critica pur appartenendo alla maggioranza.
L’opposizione, da destra e sinistra, ha colto l’occasione per insinuare che la segnalazione possa essere stata indirizzata per colpire indirettamente un elemento scomodo all’interno della coalizione. Secondo i critici, l’eccessivo zelo mostrato quest’anno potrebbe non essere casuale. A pagarne le conseguenze, però, è stata la Diocesi, con un effetto boomerang per l’amministrazione, che ora si ritrova coinvolta in una situazione imbarazzante.
Nel frattempo, i protagonisti della vicenda – il sindaco Francesco Matacena, il comandante della polizia municipale Stefano Guarino e lo stesso vescovo Spinillo – hanno preferito non rilasciare dichiarazioni ufficiali, mantenendo il silenzio mentre la questione continua ad animare il dibattito cittadino.
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