
SANTA MARIA CAPUA VETERE. Nel cuore del weekend, uno scenario inaspettato ha animato l’area dell’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere, uno dei luoghi più suggestivi e ricchi di storia della provincia di Caserta. Protagoniste, due ragazzine di appena 14 anni che si sono affrontate con insulti e schiaffi davanti a numerosi coetanei e turisti.
Secondo quanto ricostruito da alcuni testimoni, tutto sarebbe nato per motivi sentimentali: entrambe le ragazze sarebbero legate allo stesso ragazzino, dando così il via a una lite che dalle parole è rapidamente degenerata in una scaramuccia fisica. Urla, spintoni e schiaffi sono volati tra le due giovanissime, sotto gli occhi increduli di chi si trovava nei pressi del sito archeologico per una tranquilla passeggiata o una visita culturale.
A separarle sono stati alcuni passanti e amici presenti, che sono intervenuti prima che la situazione potesse peggiorare ulteriormente. Non si sono registrati feriti, né è stato necessario l’intervento del 118, ma l’episodio ha destato preoccupazione tra i presenti, soprattutto per la giovane età delle protagoniste e per il contesto in cui si è verificato l’episodio.
Le forze dell’ordine non sarebbero state chiamate sul posto, ma il caso ha comunque generato discussioni tra i residenti e sui social, dove diversi cittadini hanno espresso preoccupazione per il crescente disagio adolescenziale e la mancanza di controllo in alcuni luoghi pubblici.
Un episodio che, pur se limitato nelle conseguenze, riaccende i riflettori sul bisogno di educazione emotiva e sulla necessità di creare spazi sicuri e protetti per gli adolescenti, soprattutto in luoghi storici e culturali che meritano rispetto e tutela.